Sicurezza sul lavoro.

In riferimento a quanto affermato dal "pezzo" in home, desiderei illustrare la mia posizione rispetto ai controlli ed ai controllori.
Ebbene, chiunque ha avuto la sfortuna di poter verificare come e quando detti controlli avvengono, non può non aver rilevato che la loro inefficacia non è dovuta al numero dei controllori.
Anzi, credo che se avvenissero bene i controlli, i controllori sarebbero anche troppi.
E mi spiego meglio. In tutti i luoghi di lavoro si ha una certa sensazione del mancato controllo, che forse è dovuta proprio ad un modo di agire più volte sperimentato dai responsabili del settore.
Secondo voi perchè?
Abbiamo a disposizione il numero di controllori forse il più alto del mondo e le stragi sul lavoro continuano come mai?
La verità è che attualmente la tesi di nuovi controllori, a me pare l'ennesimo pretesto per creare (si fa per dire), altri 10.000 posti da lottizare.
Occore l'oganicità dei controlli e al tempo stesso la sensazione che questi avvengono, con lo scopo di "conoscere".

I controlli per essere efficaci dovrebbero avvenire realmente ed a sorpresa.
Purtroppo il più delle volte si conoscono le date in anticipo e quel giorno tutto funziona a dovere.

Perfetto Ayla ti quoto in toto.
Non è il numero degli addetti; Il problema vero è proprio la qualità dei controlli.

scusate la franchezza ;davanti alle mole c'è un cartello affisso ''prima di usare la mola mettersi gli occhiali''
se i prono soocorso oculistici sono frequentati da coloro che usano la mola evidentemente i cartelli no servono a fare
prevenzione SECONDO ME la maggior parte degli incidenti sul lavorp succedono per una scarsa considerazione delle
misure di prevenzione Non dovrebbe essere consigliato di fare ma obbligare chi lavora a mettere in atto le misure di
prevenzione stabiliteoGli incidenti ci stanno sempre,chi va sempre in macchina è molto più a rischio di chi va in trenp
la nostra vita e fatta di rischi,volontari o involontari scalare una montagna è un rischio volontario ma il piacere che uno prova lo compensa del rischio,per il fumo vale la stessa cosa,ma quando lo stato ha messo in atto misure forti contro chi fuma i fumatori hanno dovuto smettere di fumare in varie circostanze
chi esercita un lavoro a rischio di infortuni lo fa spesso perche non ha altre alternative,non e un rischio volontario ma
involontario ma deve essere obbligato a mettere in atto tutti gli accorgimenti utili alla prevenzione il datore di lavoro o chi per esso glieli deve fornire ma lui LI DEVE METTERE IN ATTO
purtroppo l'imprevisto ci sta sempre,ma gli incidenti sarebbero in numero minore
ed i controllo dovrebbero non solo a far si che le misure di prevenzione siano presenti ma soprattutto che vengano applicate
gigi

All'epoca di quando io lavoravo in una nota fabbrica del comune di Sezze non si sà il perché ma il nostro capo sapeva sempre in anticipo quando sarebbero venuti i controlli.Avvertiva il capo reparto che a sua volta avvertiva gli operai ad indossare i vari accessori antinfortunistici, caschi ecc.Come mai secondo voi?

Brava Tea, ti quoto in pieno.
Era proprio questo che volevo dire: La sicurezza sul posto del lavoro dipende innanzitutto dalla "qualità" dei controlli, non certo dal numero dei controllori, che alcune forze politiche vorrebbero addirittura aumentare di 10.000 unità. Se prima non capiamo perchè i controlli avvengono per lo più senza risultati evidenti, gli altri controllori a che servirebbero?
A far nulla come questi che già paghiamo? e che secondo me nemmeno sono pochi!

avete visto quanti nuovi morti sul lavoro? Sembra una guerra. è inconcepibile che uno vada a lavorare e non torni più.

io ho sentito una notizia riguardante la sicurezza del lavoro proprio 5 min fa:un ragazzo è morto lavorando cadendo da un'altezza di nn mi ricordo quanto,aveva la cintura di sicurezza ma per la fretta si è dimenticato di agganciare il moschettone

corvo ha scritto:

io ho sentito una notizia riguardante la sicurezza del lavoro proprio 5 min fa:un ragazzo è morto lavorando

era proprio a quello che mi riferivo

che coincidenza

per prima cosa tutti gli operai devono fare dei corsi di sicurezza di come ci si veste di come ci si comporta sul lavoro .
secondo il datore di lavoro deve assicurarsi che i propi dipendenti siano a regola di tutto che abbiano tutto l'occorente apposito per lavorare dal vestiario ecc.....
il propio datore di lavoro deve dare per prima l'esempio e controllare che i dipendenti lavorino bene e sicuri
poi che i controlli siano a sorpresa e no che ogni volta che viene un espizione gia si sa da una settimana o prima altrimenti nn e un ispezione xche nn trovo spiegazioni che una persona debba morire lavorando