La voce libera
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
La voce libera

Benvenuti sul forum La voce libera
 
Home page lavocelibera.it  Forum dei giovanissimi  IndiceIndice  PortalePortale  GalleriaGalleria  Ultime immaginiUltime immagini  RegistratiRegistrati  Accedi  

 

 Ną bella riflessione

Andare in basso 
+2
Clarabella
MAGOZAMURO
6 partecipanti
Vai alla pagina : 1, 2  Successivo
AutoreMessaggio
MAGOZAMURO
Supermoderatore
Supermoderatore
MAGOZAMURO


Numero di messaggi : 277
Etą : 103
Localitą : crazy walley. vicino colliwood street
Data d'iscrizione : 04.04.08

Foglio di personaggio
Giochi:

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyDom Lug 13, 2008 12:08 pm

Oggi, i nemici dell'Italia, sono maggiori e pił potenti. Non solo. Si annidano anche al'interno della nostra stessa nazione.
Il motivo che spinge a questa riflessione č quello che ha visto l'ONU e il Vaticano mettersi di traverso di fronte alle norme che il governo italiano vorrebbe varare contro i clandestini stranieri.
Prima ancora che la legge sia stata discussa, le due autoritą si sono gią espresse in maniera sfavorevole, ovviamente, ognuna per le sue ragioni.
Nel parlamento europeo, poi, non sono mancati i discorsi di alcuni deputati stranieri che hanno voluto sottolinerare, sia l'ondata xenofoba che di recente, secondo i loro parametri, avrebbe investito l'Italia, sia le leggi messe al vaglio di Camera e Senato relative alla clandestinitą straniera.
A parlare sono stati proprio quei paesi che hanno adottato misure severissime nei confronti di zingari e clandestini e che non accettano sul loro tettitorio quei campi nomadi illegali che, invece, vorrebbero farci passare per buoni in Italia.
Chi parla, insomma, sono coloro che per primi dovrebbero stare zitti.
Come se non bastasse, le parole dei deputati stranieri vengono continuamente fatte proprie dalla sinistra italiana, anch'essa presente a Strasburgo attraverso i proprio deputati eletti precedentemente.
Costoro, infatti, non solo hanno fatto proprie le tesi dei politici stranieri, ma hanno spesso richiesto una interrogazione parlamentare europea sulle norme italiane che volevano in qualche modo regolamentare flussi e presente che, attualmente, non rispettano alcuna regola.
Come volevasi dimostrare, insomma, al di la delle solite figure patetiche d'oltralpe che predicano l'esatto contrario delle loro azioni, vi sono i sinistri italiani che continuano a fare quel lavoro portato avanti da decenni e mirante alla destabilizzazione della sicurezza e della tranquillitą della nazione italiana.
Un ottimo rimedio, al fine di far tacere i troppi galli messi nello stesso pollaio e coalizzatisi tra loro, potrebbe essere quello di minacciare sanzioni severe verso quei paesi che si permettono di criticare le iniziative italiane quando queste riguardano questioni di poltica interna.
Per quanto riguarda, invece, i pidocchiusi della sinistra, ovvero i sopravvissuti dello sfacelo politico, si dovrebbe instaurare, qualora non esistesse gią, il "richiamo per indegnitą". In questo modo il govenro italiano si tutelerebbe da quei poco di buono di deputati che una volta presenti al parlamento europeo si dimenticano delle loro origini native e dei veri motivi della loro presenza in quei palazzi di potere.
Ma č anche vero che il nostro Paese, grazie alla politica scellerata portata avanti per decenni dai nostri onorevoli, sopravvive grazie all'importazione di diversi prodotti, primo fra tutti l'energia.
Occorrerebbe, pertanto, che l'Italia si rendesse quanto pił possibile indipendente dal fabbisogno energetico, mettendo in cantiere da subito non solo la costruzione delle centrali nucleari, ma anche quella dei termovalorizzatori, delle eoliche, dell'energia derivante dall'acqua, dal sole e dalle forze geotermiche.
Ora come ora, la prioritą dovrebbe essere vista nella fonte energetica, tenendo sempre presente, nei limiti del possibile, la sicurezza fisica della popolazione.
Una volta raggiunta l'indipendenza energetica, si potrą pensare a sistemi di energia pił sicuri e meno inquinanti.
Solo con il distacco della spina dalle prese delle altre nazioni l'Italia potrą farsi valere e cominciare a dettare legge.
Diversamente rimarrą schiava di ogni capriccio di ogni singolo deputato straniero che continuerą a prendersi il lusso di mettere il becco nel fatti interni del nostro paese. E ad esso seguiranno sempre gli ignobili personaggi della sinistra italiana, sempre pronti a criticare tutto e tutti senza mai dare un contributo positivo ai problemi della nostra nazione.
Torna in alto Andare in basso
http://www.lavocelibera.it
Clarabella




Numero di messaggi : 24
Data d'iscrizione : 22.05.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyLun Lug 14, 2008 12:03 am

alcune delle riflessioni di magozamuro sono giuste:non č tollerabile l'ingerenza esterna nelle questioni della politica nazionale,come č altrettanto vero perņ,che un serio governo nazionale,attento veramente alle esigenze del proprio popolo,deve saper andare dritto per la propria strada senza lasciarsi influenzare.da nessuno.
Torna in alto Andare in basso
diesel

diesel


Numero di messaggi : 100
Data d'iscrizione : 17.04.08

Foglio di personaggio
Giochi:

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyLun Lug 14, 2008 9:16 pm

purtroppo siamo vittime dei loro giochi legalizatti sia in politica locale che nazionale
Torna in alto Andare in basso
Lampada




Numero di messaggi : 17
Data d'iscrizione : 01.07.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyMar Lug 15, 2008 9:41 pm

Scusatemi, sebbene sono da'ccordo che in alcuni casi l'ingerenza da parte Estera sia forte, soprattutto da parte del vatican9o, mi sento di non condividere appieno le critiche mosse in questo topic.

Il Vaticano, come l'ONU, fanno e dicono solo quello che e' in loro dovere, starebbe al Governo italiano non farsi condizionare e confondere.

Ma in questo caso come non dar torto anche al Parlamento Europeo?

Non e' per caso razzista una legge che prevede la schedatura dei bambini Rom solo perche' in quanto Rom con la creazione di un Commissario Straordinario ai Rom?
Si e' mai visto un Commissario Straordinario agli Australiani?
Se si fosse fatto un Commissario Straordinario agli Ebrei staremmo ancora qui a indignarci...

Vuoi fare una cosa giusta? Scheda tutti i bambini d'italia...

Oppure non e' Fascista una legge che rende delle persone immuni e impunibili solo per la carica che ricoprono?
Anzi non si puo' dire nemmeno fascista perche' almeno Mussolini e' stato sbolognato dal gran Consiglio, al Berlusca non esiste cosa che lo potra' cacciare.

Fara' un colpo di stato? Sticazzi non puo' essere punito...

Non e' RAZZISMO PURO che se io rubo una mela ma sono Italiano (sinonimo = Ariano) mi becco un TOT mentre un immigrato (Ebreo) per lo stesso reato viene condannato a un TOT +n dove +n e' l'aggraante di NON ESSERE ARIANO?

Non e' fascista bloccare tutti i processi d'Italia per salvare le chiappe al Berlusca?

E mi dite che il parlamento Europeo non deve dire nulla? O la Chiesa cattolica?

ma dove sono Amnesty international e i caschi blu, ancora mi domando!!!

E diciamo anche che abbiamo un governo retto da un partito che ha minacciato di avere 500mila persone col fucile (la Lega) e un presidente del consiglio dei minisrtri (minuscola voluta) che ha provato ad effettuare un COLPO DI STATO COMPRANDO SENATORI???

E di che ci stupiamo? Che qualcuno da fuori ci prenda per il culo???

Ma voglio vedere i carrarmati bianchi con la scritta UN a piazza venezia il piu' presto possibile!!!
Torna in alto Andare in basso
Parsifal
Amministratore
Amministratore
Parsifal


Numero di messaggi : 324
Data d'iscrizione : 22.03.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyMar Lug 15, 2008 10:17 pm

Credo che per i Rom il discorso sia un pņ differente in quanto molti di essi non hanno nč nome nč cognome. E' per questo che schedare tutti i bimbi sarebbe inutile. Secondo me qualsiasi iniziativa anche se temporanea tesa a dare loro una identitą precisa č fatta nel loro pieno interesse e credo che i primi a volerla sono proprio quei bambini sfruttati e depredati della loro dignitą.
Sembri aprire la caccia alle streghe e se ci aggiungi pure che Fascisti lo sono anche tutti quei PM che col tintinnar di manette e con la carcerazione preventiva credono (?) di fare giustizia, siamo al completo.
Sai perchč secondo me ci prendono per il culo? Perchč hanno capito che pur di non dire la veritą ii Italia si preferisce la caccia alle streghe.
E questa patente di democraticitą che ci permette di uscire da questo stato fascista chi la rilascerebbe?
Se non individui bene gli oppressori come ci liberano? A tutti sti Fasci ci credi solo tu secondo me, quindi eventuali liberatori si sentirebbero disorientati.
E non vengono perchč alle streghe negli anni 2.000 non crede pił nessuno. A meno che esse ( i Fasci ), non servano a coprire qualche altra cosa. All'italica maniera!
E forse anche questo č uno dei motivi che consente a questo governo di avere una larghissima maggioranza.
Torna in alto Andare in basso
Lampada




Numero di messaggi : 17
Data d'iscrizione : 01.07.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyMer Lug 16, 2008 1:59 pm

Per i ROM il discorso non e' per niente differente, quanti Italici bambini vengono sfruttati dalle mafie per trasportare droga, spacciare, ecc.?

Perche' non vengono prese le impronte agli Italici bimbi?
Ma neanche agli Italici incensurati (se non hanno fatto il militare come il sottoscritto)...

Caccia alle streghe? Una sfilza di Leggi contro Etnie e Razze non sono razziste? E l'unico esempio di razzismo non e' forse il manistesto sulla Razza del '39?
Queste streghe forse si stanno materializzando ma non le riconosciamo?

E i magistrati quale tintinnar di manette applicano se non quelle che la legge preveda di applicare?

Non confondiamo le cose e prendiamo i dati di fatto.

In Italia non sappiamo quanti cinesi ci sono perche' si passano i documenti, in Italia a Napoli e Palermo sono state scoperte bande di spacciatori che usavano come corrieri bambini di 10 anni (italianissimi), nel sud d'italia la scuola dell'obbligo e' disattesa da piu' del 20% degli aventi diritto e qui ci facciamo le pugnette sui Rom???

A TUTTI O A NESSUNO!
Torna in alto Andare in basso
Parsifal
Amministratore
Amministratore
Parsifal


Numero di messaggi : 324
Data d'iscrizione : 22.03.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyMer Lug 16, 2008 2:40 pm

Sai qual'č la mia paura? Che la storia possa ripetersi. Tornare al Medioevo e riportarci alle streghe. Quando si voleva far rimanere sconosciuto il responsabile di un delitto che spesso erano stupri ed altri gravissimi reati, si dava la colpa alle streghe alle messe nere e tutto rimaneva occultato.
Adesso viste le accuse sempre generiche sempre discutibili mai corredate di nomi e cognomi che si rivolgono ai Fascisti, ho paura che qualcosa si stia ripetendo. Ricordo ancora quando fra una marcia antifascista e l'altra, al grido di ruba tu che rubo anch'io la politica era diventata una banda di ladri, come emerse da tangentopoli. Non vorrei per questo che la storia si stia ripetendo, in tutte le sue sfaccettature. Questo per dire che le streghe se uno le vuol vedere le vede eccome e crea pure la cosiddetta "immaginazione collettiva".
Ho fatto il militare, mi hanno prese le impronte, non mi sono mai sentito discriminato per questo. Le discriminazioni che ho subito erano altre molto pił gravi, ma era caccia alle streghe e qualcuno sul rogo doveva pure andarci.
Passiamo ai Rom.
Puoi dire che quei bimbi sono italiani perchč hanno un nome ed un cognome. Ma i Rom spesso non registrano neppure i bimbi e se lo fanno lo fanno in altra nazione. Quindi non saprai mai chi č quel bimbo, a chi č figlio e quantaltro e credo sia nell'interesse del minore creare i presupposti per una identificazione certa. Ma niente paura adesso dal 2010 impronte per tutti ... ti hanno accontentato pare! Nulla in contrario.

Vuoi sapere qual'č il tintinnar di manette? E' quello che ha permesso ad esempio di incarcerare il papą di Ciccio e Tore senza il seppur minimo indizio. Sentenza di Cassazione. Il tutto senza che nessuno dei responsabili paghi per questo.
Sono per la responsabilitą dei magistrati perchč questo favorirebbe secondo me i magistrati onesti.
Nel loro interesse sarebbe bene che davanti ad errori cosģ madornali siano invitati a cambiare lavoro anche loro.
Cosģ come avviene in tutte le altre professioni. Basta con la discrezionalitą infinita ... č il destro per i disonesti.
Altrimenti ci ritroveremo sempre il Di Pietro di turno che solo perchč ciņ che ha fatto non č penalmente rilevante, insegni agli altri come si vive da cittadino onesto.
Torna in alto Andare in basso
avanti popolo




Numero di messaggi : 168
Data d'iscrizione : 04.04.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyMer Lug 16, 2008 9:12 pm

MAGOZAMURO ha scritto:
Oggi, i nemici dell'Italia, sono maggiori e pił potenti. Non solo. Si annidano anche al'interno della nostra stessa nazione.
Il motivo che spinge a questa riflessione č quello che ha visto l'ONU e il Vaticano mettersi di traverso di fronte alle norme che il governo italiano vorrebbe varare contro i clandestini stranieri.
Prima ancora che la legge sia stata discussa, le due autoritą si sono gią espresse in maniera sfavorevole, ovviamente, ognuna per le sue ragioni.
Nel parlamento europeo, poi, non sono mancati i discorsi di alcuni deputati stranieri che hanno voluto sottolinerare, sia l'ondata xenofoba che di recente, secondo i loro parametri, avrebbe investito l'Italia, sia le leggi messe al vaglio di Camera e Senato relative alla clandestinitą straniera.
A parlare sono stati proprio quei paesi che hanno adottato misure severissime nei confronti di zingari e clandestini e che non accettano sul loro tettitorio quei campi nomadi illegali che, invece, vorrebbero farci passare per buoni in Italia.
Chi parla, insomma, sono coloro che per primi dovrebbero stare zitti.
Come se non bastasse, le parole dei deputati stranieri vengono continuamente fatte proprie dalla sinistra italiana, anch'essa presente a Strasburgo attraverso i proprio deputati eletti precedentemente.
Costoro, infatti, non solo hanno fatto proprie le tesi dei politici stranieri, ma hanno spesso richiesto una interrogazione parlamentare europea sulle norme italiane che volevano in qualche modo regolamentare flussi e presente che, attualmente, non rispettano alcuna regola.
Come volevasi dimostrare, insomma, al di la delle solite figure patetiche d'oltralpe che predicano l'esatto contrario delle loro azioni, vi sono i sinistri italiani che continuano a fare quel lavoro portato avanti da decenni e mirante alla destabilizzazione della sicurezza e della tranquillitą della nazione italiana.
Un ottimo rimedio, al fine di far tacere i troppi galli messi nello stesso pollaio e coalizzatisi tra loro, potrebbe essere quello di minacciare sanzioni severe verso quei paesi che si permettono di criticare le iniziative italiane quando queste riguardano questioni di poltica interna.
Per quanto riguarda, invece, i pidocchiusi della sinistra, ovvero i sopravvissuti dello sfacelo politico, si dovrebbe instaurare, qualora non esistesse gią, il "richiamo per indegnitą". In questo modo il govenro italiano si tutelerebbe da quei poco di buono di deputati che una volta presenti al parlamento europeo si dimenticano delle loro origini native e dei veri motivi della loro presenza in quei palazzi di potere.
Ma č anche vero che il nostro Paese, grazie alla politica scellerata portata avanti per decenni dai nostri onorevoli, sopravvive grazie all'importazione di diversi prodotti, primo fra tutti l'energia.
Occorrerebbe, pertanto, che l'Italia si rendesse quanto pił possibile indipendente dal fabbisogno energetico, mettendo in cantiere da subito non solo la costruzione delle centrali nucleari, ma anche quella dei termovalorizzatori, delle eoliche, dell'energia derivante dall'acqua, dal sole e dalle forze geotermiche.
Ora come ora, la prioritą dovrebbe essere vista nella fonte energetica, tenendo sempre presente, nei limiti del possibile, la sicurezza fisica della popolazione.
Una volta raggiunta l'indipendenza energetica, si potrą pensare a sistemi di energia pił sicuri e meno inquinanti.
Solo con il distacco della spina dalle prese delle altre nazioni l'Italia potrą farsi valere e cominciare a dettare legge.
Diversamente rimarrą schiava di ogni capriccio di ogni singolo deputato straniero che continuerą a prendersi il lusso di mettere il becco nel fatti interni del nostro paese. E ad esso seguiranno sempre gli ignobili personaggi della sinistra italiana, sempre pronti a criticare tutto e tutti senza mai dare un contributo positivo ai problemi della nostra nazione.

l'ipernazionalista che scrive questo post come al solito č un pņ fuori dalla storia e crede di essere ancora nel ventennio dove l'autarchia dovuta alle sanzioni che venivano applicate alla potenza dell'italietta , (rileggere discorso anche energetico del BM prima di invasione etiopica) che voleva fare come la Francia o l'Inghilterra.....,
ora mischiare nucleare, termovalorizzatori, con energia solare ,eolica significa che la documentazione č generica e approssimativa e questa voglia di autosufficenza č solo pour parler...
gli europeisti solo quando gli conviene, č la solita solfa destrorsa che pur di governare si alleano con gli antinazionalisti e antieuropeisti della lega fascitoide che loro non hanno pił il coraggio di manifestare essendo tornati democattolici centrini e illusi dal quasidio della costa smeralda pensano di essere vicini al nuovo ventennio....di cartapesta
la fine del capitalismo che difendete mascherati č pił vicina e allora altro che autarchia.....
dettare legge al vostro amico bush che ha definito l'italietta massa di corrotti con il vostro pianista da piano bar che si sente la nuova mascella dell'europa.....
aoppla
Torna in alto Andare in basso
Lampada




Numero di messaggi : 17
Data d'iscrizione : 01.07.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyGio Lug 17, 2008 1:54 am

Scusami se l'ultimo regime che ha fatto una legge discriminatoria per la razza e' stato quello Fascista e ora si rifa una legge discriminatoria, come li dovrei chiamare?
Giulietta e Romeo?
Non capisco dove tu voglia arrivare.

Hai paura di bruciare le streghe pensando che dare dal fascista a chi come tale si comporta sia un vilipendio al fascimo?

Cioe' se chiamassi queste leggi dittatoriali, illiberali, contro la morale e la costituzione, contro l'uguaglianza dei popoli andrebbe meglio? E cosa ha fatto il fascismo se non sposare tutto questo?
Bruciamo le streghe? Caccia alle streghe? Scusami ma non e' un esempio calsante ne' attinente.

Dici che l'antifascimo e' stato abusato e delegittimato? Possiamo parlarne, e' discorso completamente diverso, ma cio' non toglie che se uno e' al potere e si comporta come fascista non trovo altra definizione se non quella fascista.

Per quanto riguarda i "bimbi rom" sole e senza nome ti ricordo che in Italia esiste il fotosegnalamento da almeno 30 anni...
E poi, scusami tanto, permettiamo a chicchessia di venire dall'unione europea senza documenti e se parla francese allora "e' un turista" ma se parla Zigano allora e' da salvare?
Su che base?
Su una base razziale?
Ergo la legge e' razzista. Punto e stop, non dice "t6utti i bambini sul suolo italiano vengano identificati" ma parla solo di Rom.

Razzismo puro e semplice. Non trovo altre parole se non razzismo.

Per il tintinnar di manette mi porti un esempio quantomeno strano.
Non so se tu abbia letto gli atti processuali, le prove raccolte, i documenti e le intercettazioni ambientali fatte o le testimonianze prese, credo di no, quindi non puoi stabilire se il provvedimento giudiziario sia stao illegittimo.
In piu' e' conforme alla Legge quindi accanimento non ne vedo.

A meno che giornali e coscenza personale debbano valere come testimonianze ed essere al di sopra delle Leggi, visto che ti permetti di giudicare il lavoro di professionisti senza essere direttamente a conoscenza degli atti.

Quale tintinnar di manette? In Italia ricordo solo il tintinnar di sciabole di De Lorenzo e il tentato golpe dei (guardacaso riconosciuti) neofascisti...
Oppure il magistrato che per legge scarcera i Boss mafiosi e' garantisa mentre quello che arresta una persona preventivamente e' giustizialista?
Entrambi applicano cio' che la legge prevede, ne piu' e ne meno.

E se a insegnarci a vivere tra Berlusconi (pluripregiudicato), D'Alema (pluricondannato), sia Di Pietro (nessun processo, nessuna condanna...) sia quest'ultimo non credo si possa parlare di scandalo.
Torna in alto Andare in basso
Parsifal
Amministratore
Amministratore
Parsifal


Numero di messaggi : 324
Data d'iscrizione : 22.03.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyGio Lug 17, 2008 1:06 pm

A quanto pare pure quando non c'entra in Italia bisogna sempre parlare di Fascismo, pił a sproposito che a proposito. Ma parliamo di cose concrete piłttosto. Innanzi tutto un dato: le ultime rilevazioni delle impronte digitali in Italia sono state attuate dal governo De Gasperi, notoriamente non Fascista ma cattolicissimo, nei confronti di italiani veri. Nell'immediato dopo guerra furono "schedati" migliaia e migliaia di profughi dell'Istria, della Dalmazia, della Venezia Giulia, in fuga dai territori dove i comunisti titini li infoibavano proprio perchč Italiani.
Questo per rimanere all'Italia.
Per quanto riguarda poi tempi pił recenti e nazioni moderne, le impronte digitali vengono rilevate in tantissimi paesi a cominciare dalla Spagna per finire agli stati Uniti. Che cosa c'entrano le leggi razziali con misure dettate da situazioni difficili in cui bambini vengono ridotti in schiavitł, sfruttati, venduti, violentati, costretti a rubare, a elemosinare, ecc. ecc. ? E' da irresponsabili chiudere gli occhi di fronte a dati di fatto, a situazioni reali e specifiche. Non č questione di razze o di lingue, laddove i minori vengono sfruttati e non tutelati occorre intervenire.
E' chiaro si puņ discutere sul come farlo, ma dei provvedimenti debbono essere presi.
Un capitolo a parte lo meriterebbe l'agente Antonio Di Pietro.
Che possa rappresentare lui l'opposizione dalle mani pulite nel Paese, solo perchč in un periodo della sua vita ha fatto il magistrato, č ridicolo.
Di Berlusconi sappiamo ormai tutto, dei vari D'Alema o Del Turco abbiamo saputo e stiamo sapendo. Quindi che centrodestra e centrosinistra non si differenzino sulla questione morale č ormai lapalissiano. Ma certo non puņ farci la morale Antonio Di Pietro, il quale č stato parte integrante del centrosinistra ed ha rappresentanti dell'Italia dei valori in diverse giunte regionali, compresa quella abruzzese di Del Turco.
E poi non possiamo dimenticare le vicende che lo hanno interessato . Da un altro sito abbiamo attinto alcune notizie che lo riguardano.

DI PIETRO E’ DI DESTRA O DI SINISTRA ? METTI LA PEGGIORE DESTRA FORCAIOLA, LA LEGA PIU’ RETRIVA, L’INVIDIA TIPICA DELLA SINISTRA, LE AMICIZIE PERICOLOSE DELL’ARRICCHITO, LA VANITA’ DI CIRCONDARSI DI UNA CORTE FAMELICA, LO SPIRITO DEL QUESTURINO…E HAI CREATO L’ITALIA DEI MALORI

Non amo scrivere di Di Pietro, non avendone stima. Ritengo rappresenti una brutta caricatura del meridionale che arrivato al Nord per farsi strada, si lascia prendere la mano e sfoga il suo livore verso i “ricchi” e i potenti non per (giustificato) senso di giustizia, ma per poterne prendere il posto, in preda a un delirio di onnipotenza, pari solo alla sua presunzione. Non amo chi chiede favori ai potenti, accetta da loro denaro, piedaterre, suite e Mercedes in prestito, per poi accusarli di nefandezze. Non amo chi interroga in Questura un sospettato con una bomba a mano sul tavolo per intimidirlo, urla e minaccia la galera a vita se non confessa. Anche perchč spesso costui non aveva nulla da confessare. Non amo chi accusa gli altri e non si guarda mai allo specchio o a casa propria. Non stimo chi acquista un immobile e poi lo affitta al partito facendogli pagare la rata del mutuo. Non stimo chi candida nelle proprie liste una marea di imputati e poi accusa gli altri partiti di avere in lista dei corrotti.
Parlo oggi di Di Pietro perché, in una intervista a Telelombardia, il presidente dell’Italia dei Valori ha dichiarato che “A noi possono guardare soprattutto gli elettori dell’altra parte, quella vasta aera della destra “legge e ordine” di una volta, quella vasta area di leghisti che oggi vedono svendere la loro dignitą e i loro valori”.E ancora ” Rappresento un’area liberale, la lotta alle caste, siamo anticomunisti”.
Avendo passato da tempo l’etą in cui ci si limita a giudicare le parole e le “dichiarazioni d’intento”, ovvero non essendo predisposto geneticamente da sempre a farmi prendere per il culo, mi ostino a guardare i fatti, i comportamenti e la coerenza.
Salvo quando si incontra una “grande mente”, un ideologo di spessore e allora ascolti anche le tesi che sostiene, ma non credo sia questo il caso.
Che la destra sia “legge e ordine” č una favola dipietriana, derivante da cattive letture giovanili di fumetti western, e pure di basso livello. Capisco che l’ideale dello sceriffo sia un “punto di arrivo” per taluni frustrati della vita che ritengono che la “divisa” incuta rispetto, ma appartengo alla categoria che ammirano pił il cervello che la stoffa. Quanto ai gradi uno se li guadagna sul campo della vita, non nei concorsi pubblici.
Insieme a tanti amici, non amanti della destra tutta ” legge, ordine e disciplina”, ma di una destra sociale, popolare, ambientalista, culturale, tanti anni fa avevamo preso in affitto un piccolo locale dove avevamo creato un mini centro culturale e librario. L’affitto lo pagavamo tassandoci ogni mese di qualche diecimila sottratto ai “divertimenti” ( peraltro inesistenti allora), non avevamo locali “prestati” da costruttori inquisiti, altra mentalitą la nostra… Siamo stati in quel buco per anni, sono passati di lģ centinaia di ragazzi che oggi rappresentano qualcosa nella societą civile, ognuno ha fatto la propria strada, ma si ricorda ancora di noi, asserragliati in quella scomoda trincea ( oggetto anche di lancio di molotov, tanto per capirci….)
Non abbiamo rinunciato alle nostre idee perchč qualcuno ha passato alle nostre mogli pratiche legali o assicurative, non abbiamo rinnegato le nostre origini in cambio di una Mercedes o delle chiavi di una lussuosa suite. E abbiamo sempre rispettato le scelte degli altri e le loro idee, lavorando solo per affermare le nostre.
Mai invidiato nessuno, mai chiesto favori, ci bastava la stima che la nostra coerenza suscitava anche negli avversari. Quando abbiamo avuto un ruolo pubblico lo abbiamo fatto con umiltą, onestą e spirito di servizio per la nostra Comunitą umana.
Parla di Berlusconi, di intercettazioni, di pericolo per la democrazia, di chi ca**o ti pare, caro Antonio, ma lascia stare il mondo della destra, non ti appartiene, non č fatto di gente come te, č composto da tanti giovani che “hanno dato” senza nulla chiedere, di tanti ragazzi ammazzati come bestie sotto casa mentre certi magistrati si voltavano dall’altra parte e troppi “questurini” facevano finta di non vedere, di tanti amici che mai avrebbero accettato di vendere la propria dignitą per un miserabile favore da parte della Casta.
Perchč noi la lotta alla Casta l’abbiamo iniziata a fare a 15 anni, non in tarda e sospetta etą, le nostre scelte di vita le abbiamo pagate a scuola, all’Universitą, ogni sera che rientravamo a casa. Non abbiamo frequentato i salotti, li disprezzavamo, non abbiamo fatto strada nella vita approfittando delle amicizie che contano o passando sopra i cadaveri degli ex amici, ma sputando sangue vero e sudore proletario.
Non siamo mai diventati complici e compagni di merende della sinistra che pur rispettiamo, non ci siamo mai seduti accanto a loro nelle aule elettive. E se una persona come te si fosse seduta accanto a me in una di queste aule, avrei certamente scalato di una sedia.
Per rappresentare dei “Valori”, non basta indicarli in un simbolo di partito, bisogna saperli rappresentare nel profondo della coscienza, sulla pelle, nel cuore, nelle lacrime, nel sangue, nella solitudine, occorre saperli “vivere” ogni giorno, con il pił grande dei sacrifici: la coerenza
Lascia stare il nostro mondo, non sai di cosa straparli….

Qui chiudiamo con Di Pietro.
Per quanto riguarda invece la vicenda del papą di Ciccio e Tore mi sono attenuto alla sentenza della Cassazione, che ha stabilito, dopo l'esame degli atti e dei fatti, la conferma della scarcerazione per totale mancanza di indizi. Scusa se č poco.
Torna in alto Andare in basso
MAGOZAMURO
Supermoderatore
Supermoderatore
MAGOZAMURO


Numero di messaggi : 277
Etą : 103
Localitą : crazy walley. vicino colliwood street
Data d'iscrizione : 04.04.08

Foglio di personaggio
Giochi:

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyGio Lug 17, 2008 7:26 pm

avanti popolo ha scritto:

l'ipernazionalista che scrive questo post come al solito č un pņ fuori dalla storia e crede di essere ancora nel ventennio dove l'autarchia dovuta alle sanzioni che venivano applicate alla potenza dell'italietta , (rileggere discorso anche energetico del BM prima di invasione etiopica) che voleva fare come la Francia o l'Inghilterra.....,
.
affraid Razz Razz Razz Razz Razz Razz Evil or Very Mad
Torna in alto Andare in basso
http://www.lavocelibera.it
Lampada




Numero di messaggi : 17
Data d'iscrizione : 01.07.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyGio Lug 17, 2008 9:06 pm

Scusami ma provo a spiegarmi meglio perche' evidentemente non continui a non capire.

In USA prendono le impronte digitali, in Spagna anche, banissimo.

Ma non le prendono solo agli italiani vero? Le prendono a tutti.

In Italia a chi le prendono? Solo ai ROM? Quindi su che base vengono prese? Su una base razziale? Quindi la legge e' razzista. Punto e basta, semplice, tout court.
E se vuoi prendere le impronte per salvare i bambini SALVA TUTTI I BAMBINI, oppure l'italico bimbo non viene sfruttato, violentato ecc.?
Ovviamente no, solo il bimbo ROM soffre le pene dell'inferno, mentre il bimbo Italico viene sempre e comunque riconosciuto e tutelato.

E' un provverdimento razzista perche' si basa sulla RAZZA. Anche un bimbo lo capirebbe...

"Non č questione di razze o di lingue, laddove i minori vengono sfruttati e non tutelati occorre intervenire.
E' chiaro si puņ discutere sul come farlo, ma dei provvedimenti debbono essere presi."
Sono d'accordo, allora perche' solo ai ROM?

Su Di Pietro che facciamo? Sono parole tue o mi citi la fonte per favore?
Un pensiero proprio e' difficile? Riportiamno voci di corridoio?

Io continuo a sostenere, e spero ne converranno in tanti, che creare un proprio giudizio su cio' che scrivono sul Giornale (o sui giornali qualsiasi testata e' uguale) non e' altro che un basare un proprio ragionamento su una base sbagliata o distorta.

La sentenza della cassazione l'hai letta? Bene postamela, o linkami il sito dove l'hai letta, o scannerizzami la sentenza col timbro della Cancelleria da dove l'hai ritirata. Perche'; se mi dici che la gente viene incarcerata senza "indizi" perche' lo scrivono sul Giornale i Berluswconi che deve distruggere la Magistratura...

Altro che Voce libera qua dentro...
Torna in alto Andare in basso
Parsifal
Amministratore
Amministratore
Parsifal


Numero di messaggi : 324
Data d'iscrizione : 22.03.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyGio Lug 17, 2008 10:03 pm

Sai hai una bella concezione della libertą. Se uno non la pensa come te non č libero. Ed un sito che permette di esprimere idee anche differenti dalla tue non puņ essere lavocelibera. Vero?
Chiedi copie di sentenze, di link da mettere in rete, mi pare che tu voglia mettere in dubbio tutto e tutti. Lo hanno detto tutti telegiornali lo hanno scritto tutte le testate che a Gravina quel poveraccio č stato incarcerato senza alcun indizio e tu vuoi la copia della sentenza?
Ma per favore !!??!?!?
Vuoi dire che č falso anche se reato non č che Di Pietro ha nelle sue fila inquisiti di tutti i generi? Vuoi dire che non ha usufruito della Mercedes e della suit e di tuto quanto postato? Che importanza ha sapere dove l'ho preso? L'ho preso e l'ho fatto mio perchč volevo per rispetto a tutti coloro che postano su questo forum, rispondere pił celermente possibile. Se non avessi specificato che l'ho rilevato altrove che avresti detto? Ma sono le mie idee. Non sono vere? Sono io quello che parla. Posso? Credevo lo avessi capito gią dall'altro post, quando avevo gią sfiorato il discorso delle discriminazioni.

I bimbi italiani sai che sono molto pił controllabili. I Rom non sono una razza e per questo le leggi che li riguardano non possono avere il significato di razziali. I Rom sono una etnia, cosa ben diversa dalla razza. Come possono regole che incidono su un tessuto sociale devastato essere definite razziste? Se per un bimbo italiano o di qualsiasi altra lingua, razza o etnia, per proteggerlo si dovesse per situazioni contingenti, ricorrere alle impronte ... continuerei ad essere favorevole allo stesso modo.
Dove lo prevede la legge che se un bimbo senza fissa dimora senza generalitą certe, ecc. ecc. parla italiano o spagnolo o francese non deve essere identificato e regolarmente censito anche con le impronte? Ecco perchč ti dico che rom č etnia, definizione di una stirpe per intenderci. Da cosa lo riconosceresti se č Rom o ungherese o lusitano o andaluso?
Sei tu a questo punto che sembri rasentare la mala fede, come sembri appigliarti ai vetri nel chiaro intento di nascondere le tue imprecisioni.
I giornali li leggo tutti quando posso ed uno che non leggo quasi mai č " Il Giornale".
Le mie convinzioni politiche me le sono costruite a scuola, quando ancora non quindicenne mi veniva impedito di esprimere le mie idee.
In nome di una democrazia pari al tuo rispetto per l'altrui libertą di parola e di pensiero. Ma io ho sempre parlato, rischiando in prima persona, come sempre su questo forum continueranno a parlare tutti ... compresi quelli che non la pensano come te. Purtroppo per te!
Un'ultima cosa se mi consenti Lampada: il governo De Gasperi che prese le impronte agli Italiani che venivano perseguitati da Tito, ebbene č stato il precursore di quei governi che hanno permesso a Di Pietro di rappresentare nelle aule dei tribunali la giustizia.
Eppure quegli italiani avevano il solo torto di essere italiani ... ma questo a te non interessa vero?

PS Adesso ad ognuno che dai del fascista mi scannerizzi la tessera per favore ... altrimenti non ci credo! e penso che sia un dipietrista mimetizzato. Naturalmente scherzo!


Ultima modifica di Parsifal il Ven Lug 18, 2008 9:52 am - modificato 2 volte.
Torna in alto Andare in basso
Parsifal
Amministratore
Amministratore
Parsifal


Numero di messaggi : 324
Data d'iscrizione : 22.03.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyGio Lug 17, 2008 10:18 pm

Ti posto un paio di link ma non c'č il timbro della Cassazione.
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronaca/italia/21817/padre-ciccio-tore-passa-contrattacco-vuole-risarcimento-ingiusta-detenzione.htm

http://wildgreta.wordpress.com/2008/06/21/fratellini-gravina-cassazione-non-cerano-indizi-contro-pappalardi/

Dal confronto fra daniele Capezzone e Antonio Di Pietro nella trasmissione Omnibus del 1 Luglio su la 7:
A Di Pietro che borbotta, Capezzone ricorda infine qualche scheletro nell'armadio: i 100 milioni che ottenne in prestito da imprenditori indagati, la “Mercedes” in regalo che l’ex pm avrebbe ottenuto poco prima di lasciare la magistratura, l'uso di garconniere...Di Pietro non replica.
Torna in alto Andare in basso
avanti popolo




Numero di messaggi : 168
Data d'iscrizione : 04.04.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptySab Lug 19, 2008 6:31 pm

Parsifal ha scritto:
Ti posto un paio di link ma non c'č il timbro della Cassazione.
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronaca/italia/21817/padre-ciccio-tore-passa-contrattacco-vuole-risarcimento-ingiusta-detenzione.htm

http://wildgreta.wordpress.com/2008/06/21/fratellini-gravina-cassazione-non-cerano-indizi-contro-pappalardi/

Dal confronto fra daniele Capezzone e Antonio Di Pietro nella trasmissione Omnibus del 1 Luglio su la 7:
A Di Pietro che borbotta, Capezzone ricorda infine qualche scheletro nell'armadio: i 100 milioni che ottenne in prestito da imprenditori indagati, la “Mercedes” in regalo che l’ex pm avrebbe ottenuto poco prima di lasciare la magistratura, l'uso di garconniere...Di Pietro non replica.

senza leggere link.... al malcapitato stanno ,dopo richiesta avv. ,per pattuire indennitą per accertato errore carcerazione

quoque voi... contro il Di Pietro ancora con il poker contro un prestito accertato e mai condannato se non erro.... o pur di attaccare la sinistra state portando il cervello all'ammasso.... del mago di arcore altrimenti detto il duce virtuale che ha fatto o miracolo come il quasidio puņ fare con i media....
sapete chi ha seccato il Borsellino che ricordate giustamente (non insieme a Falcone 23 maggio 93).....
certo che lo sapete.....Di Pietro
Torna in alto Andare in basso
Parsifal
Amministratore
Amministratore
Parsifal


Numero di messaggi : 324
Data d'iscrizione : 22.03.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptySab Lug 19, 2008 6:56 pm

Ma come si deve fare per farti capire che in Italia non c'č nč destra nč sinistra ma PD e PDL?
E sai perchč ormai possono fare il comodo loro? Perchč ci sono ancora quelli come te che si ostinano a non vederlo.
Qui caro amico sarebbe ora di iniziare a parlare di onesti e mascalzoni, la cui disonestą mentale e politica ormai senza freni alcuni, non ha pił nč colori nč valori.
E uno come me che per certi valori si č sempre battuto non credo che possa accettare lezioni di credibilitą da chiunque.
Ma che Di Pietro č una specie di Padreterno? e qualcuno ha detto che la suit la mercedes, i 100.000.000 o sono penalmente rilevanti? Non credo!
Ma politicamente si lo sono eccome ... ecco perchč specie da Di Pietro non accetto lezioni di moralitą.

Non avevo letto la fine del tuo post, scusami.
Rispondo dicendo: no non lo so chi ha assassinato Paolo Borsellino.
Ma a differenza dellassassinio di Falcone, ho sempre avuta la sensazione che quello di Borsellino fosse il primo degli omicidi della " Seconda Repubblica ". Questo sia chiaro, senza nulla togliere all'assassinio di Falcone.
Pensa che io sono fra quelli che avrebbe votato, e per certi versi votņ per Paolo Presidente della Repubblica.
Ma molti, fra quelli che ora si strappano i capelli gli preferirono il "compagno" Oscar Luigi Scalfaro.
Torna in alto Andare in basso
avanti popolo




Numero di messaggi : 168
Data d'iscrizione : 04.04.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyDom Lug 20, 2008 5:10 pm

Parsifal ha scritto:
Ma come si deve fare per farti capire che in Italia non c'č nč destra nč sinistra ma PD e PDL?
E sai perchč ormai possono fare il comodo loro? Perchč ci sono ancora quelli come te che si ostinano a non vederlo.
Qui caro amico sarebbe ora di iniziare a parlare di onesti e mascalzoni, la cui disonestą mentale e politica ormai senza freni alcuni, non ha pił nč colori nč valori.
E uno come me che per certi valori si č sempre battuto non credo che possa accettare lezioni di credibilitą da chiunque.
Ma che Di Pietro č una specie di Padreterno? e qualcuno ha detto che la suit la mercedes, i 100.000.000 o sono penalmente rilevanti? Non credo!
Ma politicamente si lo sono eccome ... ecco perchč specie da Di Pietro non accetto lezioni di moralitą.

Non avevo letto la fine del tuo post, scusami.
Rispondo dicendo: no non lo so chi ha assassinato Paolo Borsellino.
Ma a differenza dellassassinio di Falcone, ho sempre avuta la sensazione che quello di Borsellino fosse il primo degli omicidi della " Seconda Repubblica ". Questo sia chiaro, senza nulla togliere all'assassinio di Falcone.
Pensa che io sono fra quelli che avrebbe votato, e per certi versi votņ per Paolo Presidente della Repubblica.
Ma molti, fra quelli che ora si strappano i capelli gli preferirono il "compagno" Oscar Luigi Scalfaro.

quando quelli del msi nel 93 andarono a buttare le monetine a B.C. al Raphael (capitanati da Alemanno a cui si unirono ds che facevano comizio da quelle parti )e il leghista con il cappio (poi si č visto dove č andato il cappio del nord ) non eravate dipietristi ma giustizialisti (daltronde la giustizia non č rappresentata solo da Borrelli Davigo Colombo Greco Bocassini diPietro Casson Falcone Borsellino de Magistris....)poi vi siete alleati con il mago di Arcore di cui avevate bisogno per sdoganarvi ,dice qualcuno ,(ma gią lo sdoganamento lo stava facendo Fini a Roma ).
peccato che la mascella non era quella giusta (nenche sa parlare per 5 minuti di seguito.... senza leggere ) perņ per un pezzo di visibiltą la destra diventa democatto sperando un giorno di prendere le redini prendendo i caffč con gli stallieri di Arcore (nuovo eroe cavallerizzo mangano)e con i separatisti furboni delle partite iva con i soldi in Svizzera ....e cosģ che la fiammella abdicņ ai Borsellino e ai Falcone ( se per seconda repubblica dici il quasidio clone anche nella prima era ben presente.....)
Torna in alto Andare in basso
Parsifal
Amministratore
Amministratore
Parsifal


Numero di messaggi : 324
Data d'iscrizione : 22.03.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyDom Lug 20, 2008 7:23 pm

Per non andare troppo off topic ho risposto nell'altra discussione nell'altra discussione.
Torna in alto Andare in basso
avanti popolo




Numero di messaggi : 168
Data d'iscrizione : 04.04.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyMer Lug 23, 2008 1:06 am

[quote="Parsifal"]A quanto pare pure quando non c'entra in Italia bisogna sempre parlare di Fascismo, pił a sproposito che a proposito. Ma parliamo di cose concrete piłttosto. Innanzi tutto un dato: le ultime rilevazioni delle impronte digitali in Italia sono state attuate dal governo De Gasperi, notoriamente non Fascista ma cattolicissimo, nei confronti di italiani veri. Nell'immediato dopo guerra furono "schedati" migliaia e migliaia di profughi dell'Istria, della Dalmazia, della Venezia Giulia, in fuga dai territori dove i comunisti titini li infoibavano proprio perchč Italiani.
Questo per rimanere all'Italia.
Per quanto riguarda poi tempi pił recenti e nazioni moderne, le impronte digitali vengono rilevate in tantissimi paesi a cominciare dalla Spagna per finire agli stati Uniti. Che cosa c'entrano le leggi razziali con misure dettate da situazioni difficili in cui bambini vengono ridotti in schiavitł, sfruttati, venduti, violentati, costretti a rubare, a elemosinare, ecc. ecc. ? E' da irresponsabili chiudere gli occhi di fronte a dati di fatto, a situazioni reali e specifiche. Non č questione di razze o di lingue, laddove i minori vengono sfruttati e non tutelati occorre intervenire.
E' chiaro si puņ discutere sul come farlo, ma dei provvedimenti debbono essere presi.
Un capitolo a parte lo meriterebbe l'agente Antonio Di Pietro.
Che possa rappresentare lui l'opposizione dalle mani pulite nel Paese, solo perchč in un periodo della sua vita ha fatto il magistrato, č ridicolo.
Di Berlusconi sappiamo ormai tutto, dei vari D'Alema o Del Turco abbiamo saputo e stiamo sapendo. Quindi che centrodestra e centrosinistra non si differenzino sulla questione morale č ormai lapalissiano. Ma certo non puņ farci la morale Antonio Di Pietro, il quale č stato parte integrante del centrosinistra ed ha rappresentanti dell'Italia dei valori in diverse giunte regionali, compresa quella abruzzese di Del Turco.
E poi non possiamo dimenticare le vicende che lo hanno interessato . Da un altro sito abbiamo attinto alcune notizie che lo riguardano.

DI PIETRO E’ DI DESTRA O DI SINISTRA ? METTI LA PEGGIORE DESTRA FORCAIOLA, LA LEGA PIU’ RETRIVA, L’INVIDIA TIPICA DELLA SINISTRA, LE AMICIZIE PERICOLOSE DELL’ARRICCHITO, LA VANITA’ DI CIRCONDARSI DI UNA CORTE FAMELICA, LO SPIRITO DEL QUESTURINO…E HAI CREATO L’ITALIA DEI MALORI

Non amo scrivere di Di Pietro, non avendone stima. Ritengo rappresenti una brutta caricatura del meridionale che arrivato al Nord per farsi strada, si lascia prendere la mano e sfoga il suo livore verso i “ricchi” e i potenti non per (giustificato) senso di giustizia, ma per poterne prendere il posto, in preda a un delirio di onnipotenza, pari solo alla sua presunzione. Non amo chi chiede favori ai potenti, accetta da loro denaro, piedaterre, suite e Mercedes in prestito, per poi accusarli di nefandezze. Non amo chi interroga in Questura un sospettato con una bomba a mano sul tavolo per intimidirlo, urla e minaccia la galera a vita se non confessa. Anche perchč spesso costui non aveva nulla da confessare. Non amo chi accusa gli altri e non si guarda mai allo specchio o a casa propria. Non stimo chi acquista un immobile e poi lo affitta al partito facendogli pagare la rata del mutuo. Non stimo chi candida nelle proprie liste una marea di imputati e poi accusa gli altri partiti di avere in lista dei corrotti.
Parlo oggi di Di Pietro perché, in una intervista a Telelombardia, il presidente dell’Italia dei Valori ha dichiarato che “A noi possono guardare soprattutto gli elettori dell’altra parte, quella vasta aera della destra “legge e ordine” di una volta, quella vasta area di leghisti che oggi vedono svendere la loro dignitą e i loro valori”.E ancora ” Rappresento un’area liberale, la lotta alle caste, siamo anticomunisti”.
Avendo passato da tempo l’etą in cui ci si limita a giudicare le parole e le “dichiarazioni d’intento”, ovvero non essendo predisposto geneticamente da sempre a farmi prendere per il culo, mi ostino a guardare i fatti, i comportamenti e la coerenza.
Salvo quando si incontra una “grande mente”, un ideologo di spessore e allora ascolti anche le tesi che sostiene, ma non credo sia questo il caso.
Che la destra sia “legge e ordine” č una favola dipietriana, derivante da cattive letture giovanili di fumetti western, e pure di basso livello. Capisco che l’ideale dello sceriffo sia un “punto di arrivo” per taluni frustrati della vita che ritengono che la “divisa” incuta rispetto, ma appartengo alla categoria che ammirano pił il cervello che la stoffa. Quanto ai gradi uno se li guadagna sul campo della vita, non nei concorsi pubblici.
Insieme a tanti amici, non amanti della destra tutta ” legge, ordine e disciplina”, ma di una destra sociale, popolare, ambientalista, culturale, tanti anni fa avevamo preso in affitto un piccolo locale dove avevamo creato un mini centro culturale e librario. L’affitto lo pagavamo tassandoci ogni mese di qualche diecimila sottratto ai “divertimenti” ( peraltro inesistenti allora), non avevamo locali “prestati” da costruttori inquisiti, altra mentalitą la nostra… Siamo stati in quel buco per anni, sono passati di lģ centinaia di ragazzi che oggi rappresentano qualcosa nella societą civile, ognuno ha fatto la propria strada, ma si ricorda ancora di noi, asserragliati in quella scomoda trincea ( oggetto anche di lancio di molotov, tanto per capirci….)
Non abbiamo rinunciato alle nostre idee perchč qualcuno ha passato alle nostre mogli pratiche legali o assicurative, non abbiamo rinnegato le nostre origini in cambio di una Mercedes o delle chiavi di una lussuosa suite. E abbiamo sempre rispettato le scelte degli altri e le loro idee, lavorando solo per affermare le nostre.
Mai invidiato nessuno, mai chiesto favori, ci bastava la stima che la nostra coerenza suscitava anche negli avversari. Quando abbiamo avuto un ruolo pubblico lo abbiamo fatto con umiltą, onestą e spirito di servizio per la nostra Comunitą umana.
Parla di Berlusconi, di intercettazioni, di pericolo per la democrazia, di chi ca**o ti pare, caro Antonio, ma lascia stare il mondo della destra, non ti appartiene, non č fatto di gente come te, č composto da tanti giovani che “hanno dato” senza nulla chiedere, di tanti ragazzi ammazzati come bestie sotto casa mentre certi magistrati si voltavano dall’altra parte e troppi “questurini” facevano finta di non vedere, di tanti amici che mai avrebbero accettato di vendere la propria dignitą per un miserabile favore da parte della Casta.
Perchč noi la lotta alla Casta l’abbiamo iniziata a fare a 15 anni, non in tarda e sospetta etą, le nostre scelte di vita le abbiamo pagate a scuola, all’Universitą, ogni sera che rientravamo a casa. Non abbiamo frequentato i salotti, li disprezzavamo, non abbiamo fatto strada nella vita approfittando delle amicizie che contano o passando sopra i cadaveri degli ex amici, ma sputando sangue vero e sudore proletario.
Non siamo mai diventati complici e compagni di merende della sinistra che pur rispettiamo, non ci siamo mai seduti accanto a loro nelle aule elettive. E se una persona come te si fosse seduta accanto a me in una di queste aule, avrei certamente scalato di una sedia.
Per rappresentare dei “Valori”, non basta indicarli in un simbolo di partito, bisogna saperli rappresentare nel profondo della coscienza, sulla pelle, nel cuore, nelle lacrime, nel sangue, nella solitudine, occorre saperli “vivere” ogni giorno, con il pił grande dei sacrifici: la coerenza
Lascia stare il nostro mondo, non sai di cosa straparli….

ricito questo post perchč č sintomatico del parlare di storia mischiando tutto nel calderone per poi attaccare di Pietro
che come dici ha iniziato con altri pm a combattere un certo tipo di casta Pił di 15 annia fa .
ma gią altri scandali IT sono stati affrontati dalla Mag. (dalla p2 di G. Colombo a GUi e Tanassi, scandali petrolio di zigiulio etc etc.).
mischi la storia delle impronte di de Gasperi con i rom per dire che gli slavi sono i barbari cattivi (forse non hai letto bene i libri di storia su quello che combinavano gli IT brava gente insieme agli ustacia... ma gią spiegato in altro post).

LO SPIRITO DEL QUESTURINO lo ha detto qualche pdl ( an) in camera caritatis ma vorrei capire cosa significa che non doveva fare indagini su tangentopoli ? almeno ci hanno provato a gettare qualche granello di sabbia negli ingranaggi
e tu stavi da quella parte.... o ti ha convito l'informatore della Cia G.F e B.C. con il poker d'assi ?

"non amanti della destra tutta ” legge, ordine e disciplina”, ma di una destra sociale, popolare, ambientalista, culturale,"

ricito singoli paragrafi per capire di quale destra parli, di pre-Alemanno , di Benoist, di fare verde ,dei miti equinoziali
della ricerca del Graal, di Thor , le rune celtiche , del grande Evola che copiando e mischiando la Sapienza orientale ne ha fatto uno spiritualismo pan-ariano , le ruote della pace Tibetane trasformate dai germanici in simboli di terrore ,
non vedo una cultura coerente della destra che come hai citato nasce per difendere le sorti del capitalismo con la legge ordine disciplina e diopatriafamiglia......
non dire che vai al di lą di destra e sinistra
il problema č che sono finite le Utopie, mancano Ideali , la societą dello spettacolo vuole solo divertimento e consumismo(somiglia a com... ma č solo un ismo )
e guerre per rimpinguare il capitalismo l'occidente ormai avendo sfruttato tutto il possibile adesso č in affanno ,il capitalismo č entrato in fase entropica e l'emergere dei terzi e quarti mondi sta facendo implodere solo pił velocemente il sistema iperliberista (per pochi dei pochi occidentali ...)
Torna in alto Andare in basso
Parsifal
Amministratore
Amministratore
Parsifal


Numero di messaggi : 324
Data d'iscrizione : 22.03.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyMer Lug 23, 2008 9:54 pm

Penso che tu non abbia letto bene il mio post: le impronte fatte prendere da De Gasperi agli Italiani; era per dire che anche dopo il Fascismo ci sono state le schedature. Invece tu vorresti subito portare il discorso da un'altra parte quella antitaliana che a me non piace e che da troppi e da troppo tempo č servita solo a strumentalizzazioni politiche di chi non aveva nulla da dire. Chiaramente non parlo di quella destra come gli avversari vorrebbero che fosse. Non ci serve per essere "schedati tali"riferirci a nessuna delle destre che tu citi ... basta essere lontani da certa sinistra ed il gioco č fatto. Ma scherzi a parte, la destra sociale quella di cui anche in altri post abbiamo parlato č quella dai chiari riferimenti attuali che non puņ essere avvicinata seppur temporaneamente nč a Fini nč a Gasparri, nč a Berlusconi. Mi pare chiaro che essa come dicevo in altro post potrebbe avere come simbolo personaggi della statura morale come il dott. Borsellino. E scusami se la chiarezza dei suoi intenti, il valore delle sue tesi non dovessero bastare a dare ad essa quell'impronta di modernitą e di onestą anche morale e politica.
Non ho alcun bisogno di dire bugie per sentirmi lontano invece da Di Pietro, e le frasi riportate sono sue. Come suo č l'appello a quella Destra tutta "legge ed ordine". Nulla da eccepire in merito che se la prenda pure quella destra se mai č esistita, č a lui ed al suo spirito di questurino molto vicina. Ecco spiegato lo spirito del questurino cosa vuol dire, e chiarito anche che le questure in questo caso non c'entrano nulla , č inteso nel significato lato del termine. Ma credo tu lo sapessi gią.
Quando mi č capitato di essere dalla parte di Di Pietro era perchč lui in quel momento rappresentava la giustizia, ma quando poi il suo spirito si č rivelato politico, ebbene, io avevo le idee politiche anticasta anche quando quelli che adesso stanno con lui erano casta, come lo sono adesso. O quando inquisiti di tutti i generi pullulano nelle sue fila, e lui imperterrito č contro gli inquisiti ... degli altri perņ, io lo sono per davvero ... qualunque colore abbiano.
Torna in alto Andare in basso
Clarabella




Numero di messaggi : 24
Data d'iscrizione : 22.05.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyGio Lug 24, 2008 12:16 am

non so chi sia avanti popolo e nemmeno mi interessa.č certo che tipi cosģ berlusconi dovrebbe inventarseli se non ci fossero,sono i suoi migliori alleati.č inutile che continui a ciulare nel manico.le analisi fatte in questo sito sono chiare,come i documenti del movimento iniziativa sociale.sono stati gli unici a schierarsi per il non voto dopo essersi presentati autonomamente,con grande coraggio,contro tutti,alle ultime comunali di Sezze:io che non li ho sostenuti adesso lo farņ,perchč riconosco la loro onestą intellettuale e la loro coerenza.inutile che continui a parlare di berlusconi e di arcore,a questi qua del berlusca non importa niente.tanto meno di alemanno. e se hanno letto evola,lo hanno fatto in maniera seria,non per sentito dire come te,che dimostri una estrema confusione mentale ed una scarso equilibrio.sei solo uno che tifa con il paraocchi.
Torna in alto Andare in basso
Lampada




Numero di messaggi : 17
Data d'iscrizione : 01.07.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyGio Lug 24, 2008 4:25 am

Per quanto riguarda invece la vicenda del papą di Ciccio e Tore mi sono attenuto alla sentenza della Cassazione, che ha stabilito, dopo l'esame degli atti e dei fatti, la conferma della scarcerazione per totale mancanza di indizi. Scusa se č poco.

Quindi tutto questo tintinnar di manette non esiste...

Se poi, caro Parsifal, ti chiedo la fonte di quanto affermi e posti non č per mancanza di fiducia, per me puoi scrivere anche i kilometri di post che scrivi senza censure ecc. ecc. che nulla mi tange, ma per sapere se le tue argomentazioni posso ritenerle giuste, a mio avviso.

Cosģ come quando uno mi dice che va tutto bene perchč il TG5 dice cosģ non posso di certo fidarmi tantissimo...
Sai com'č, di fascista berlusconi non fa solo le leggi...

E mi spiace tanto, ma tra etnia e razza non vedo alcuna differenza.

Per spiegarmi meglio faccio cosģ, vediamo se ti scatta una qualche molla...

Il Governo ITALIANO ha deciso di salvare dallo sfruttamento tutti i BAMBINI ROM mentre ha deciso, contestualmente, avendo limitato il dispositivo agli appartenenti alla etnia (leggasi razza) ROM, che tutti i BAMBINI ITALIANI ed ARIANI possono andare a quel paese che tanto se ne sbatte le palle...

E gente come te ad applaudire perchč il governo finalmente fa qualcosa verso i ROM (li salva, come hai detto tu) mentre dei bambini italiani se ne strasbatte.
Complimenti, perchč non facciamo una legge, che ne sņ, che salva le donne Spagnole dalla prostituzione forzata... Mentre delle italiane ce ne sbattiamo le palle.

Ahh si č vero, gli italiani sono pił controllati, non fanno certe cose, le donne Italiane danno oro alla Patria, non si prostituirebbero mai, i bimbi Italiani si chiaman Balilla e il suon d'ogni squilla l'Italia chiamņ (Inno di Mameli).

Gli uomini d'Italia sono Poeti, Santi, Navigatori, Trasmigratori, Inventori, Artisti ecc. ecc. (palazzo delle civiltą e del lavoro, Roma) non potrebbero mai commettere reati...
Torna in alto Andare in basso
Parsifal
Amministratore
Amministratore
Parsifal


Numero di messaggi : 324
Data d'iscrizione : 22.03.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyGio Lug 24, 2008 10:30 am

Dove sta il tintinnar di manette? Dopo che una persona accusata di duplice omicidio ( e dei propri figli), viene scagionato per assoluta mancanza di indizi, chiedi dove sta in tintinnar di manette? Ma scherziamo? Se non si fossero ritrovati quei poveri corpicini quel signore chissą quanto altro tempo sarebbe rimasto a marcire in carcere, senza nessun indizio e mi chiedi dove sta in tintinnar di manette? sai dove sta? Nel fatto che i giudici non debbono avere pił l'assoluta discrezionalitą e devono rispondere anche dei loro errori ( e non solo loro), specie quando questi sono causati oltre che da malefede da grave negligenza, omissione o parzialitą. Ad iniziare dalle grandi modifiche che sono in atto in tutti i sistemi giudiziari di tutti i paesi civili cominciando dalla scelta del CTU.
Non capisco poi il tuo sarcasmo nella risposta, e dato che non ti ho mica detto che chi vuole i cittadini poco identificati č perchč ci guadagna sfruttandoli, non capisco neppure dove vuoi arrivare.
Non sono assolutamente per lo sfruttamento di alcuno, sono contrario a quello minorile e lo sono anche per quello che riguarda gli adulti. Al di fuori della razza della religione e della lingua. E non sono neppure contrario ad altre forme di controllo qualora esse dovessero rendersi necessarie per chiunque sempre nell'interesse dell'uomo inteso come tale.
Ho una concezione spirituale della vita, che non mi consente di non tenere nella massima considerazione l'essere umano anche quando per difendere gli interessi di alcuni viene chiesto agli altri di "sacrificarsi".
Ti ripeto che a me le impronte in fase di militare le hanno gią prese e questo mi č passato del tutto inosservato. Personalmente e parlo per me, non troverei difficoltą alcuna a ripetere quella esperienza.
Parli di molle, ma quelle che dovrebbero scattare sono quelle arruginite dalla faziositą che riduce il campo di azione di qualsiasi molla.
Non č il mio caso questo perchč non ho votato mai per il PDL e nemmeno per la Casa della Libertą e nemmeno per il PD o altri (non voto alle politiche da circa 15 anni) e i iei post cercano al di fuori ed al di sopra di qualsiasi riscontro elettorale, solo di illustrare un parere, o di dialogare con chi ha idee diverse dalle mie.
Mi pare quindi del tutto fuori luogo quella retorica politico-elettorale nella quale vorresti coinvolgermi.
Poi caro Lampada, consentimi di quotare una frase di Clarabella: "č certo che tipi cosģ berlusconi dovrebbe inventarseli se non ci fossero,sono i suoi migliori alleati.č inutile che continui a ciulare nel manico ".
Credo che essa oltre che ad AP possa ben adattarsi anche ai tuoi post.

PS Il significato e la differenza fra etnia e razza si puņ trovare in qualsiasi vocabolario e credo anche su Wikipedia.
Torna in alto Andare in basso
Lampada




Numero di messaggi : 17
Data d'iscrizione : 01.07.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyGio Lug 24, 2008 12:37 pm

Caro Parsifal,

ti vedo a corto di argomentazioni se dai giudizi di merito sono ben due post che continui a dare giudizi sulle persone. Ti invito a stare piu' calmo e a non emanare giudizi sui tuoi interlocutori, visto che sono anche poco azzeccati.

Che tu voti o non voti non mi importa niente, continuo a dire che se una persona alla fine viene scarcerata tutto questo accanimento giustizionalista non so dove lo vedi...

"Se non si fossero trovati i corpi" le prove indiziarie sarebbero state, probabilmente, a sfavore del padre.

Ti ripeto che non hai letto le carte quini non puoi giudicare nel merito, a meno che "Il Giornale" e "L'Espresso" abbiano la stessa valenza della Gazzetta ufficiale.

Condivido in pieno la centralita' dell'uomo per questo mi indigno se vengono emesse delle leggi razziali e razziste che escludono dai benefici altre persone.

Non sono contento che il Governo Italiano lasi i propri cittadini allo sbaraglio per occuparsi di 150.000 ROM per farsi pubblicita'.

Il governo berlusconi e' fascista nelle leggi, nei modi e nella propaganda. E' un dato di fatto e se tu ti ritieni aderire a certe correnti o ideologie mi spiace, ma ne devi accettare il bene e il male, paragoni moderni compresi.

Il fascismo e' iniziato non solo con la marcia su Roma, ma anche grazie a tutte le persone che non hanno fatto nulla per contrastarlo e gridare allo scandalo dopo l'emissione di alcune leggi, come il privatizzare gli scavi di Pompei, l'esercito contro la cittadinanza, leggi Razziste e razziali, leggi di Immunita', leggi anticostituzionali...

Ma chi se ne frega della sostanza, finalmente i ROM saranno schedati e non potranno piu' delinquere perche' la polizia ha le loro impronte digitali.

Bastano un paio di guanti e hanno inculato la legge razziale, Maroni e tutti qwuelli contenti del provvedimento...
Torna in alto Andare in basso
Parsifal
Amministratore
Amministratore
Parsifal


Numero di messaggi : 324
Data d'iscrizione : 22.03.08

Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione EmptyGio Lug 24, 2008 2:30 pm

Penso sia impossibile farsi capire da chi non vuole capire. Mi parli di guanti di impronti di inculature. Ma chi ha detto che le impronte servano ad altro oltre che ad essere di aiuto alla identificazione certa? Non saprei dirti quel che pensa Maroni, ma il sottoscritto di certo non si lascia inculare facilmente. Tranquillo!
Parli di indizi: ma se non hanno retto davanti al ritrovamento dei corpicini, č chiaro che erano del tutto inconsistenti nel merito. Penso che per capire questo non occorre essere Leonardo da Vinci e neppure aver letto le carte. E' la realtą quella vera che parla e che mi dice che si puņ essere irresponsabili anche se giudici. Quindi responsabilitą per i giudici, cosģ salvaguardiamo quelli onesti e responsabili.
Personalmente nell'incertezza ho sempre preferito un colpevole fuori che un innocente dentro.
E' da queste "sciocchezzuole" che si vede la centralitą dell'uomo.
Dove avrei dato giudizi sulle persone e sui miei interlocutori se non tanto quanto lo hai fatto e lo stai facendo tu con me?
Credo che non potrei mai esprimere nessuna valutazione personale nč io nč nessun altro dai post dato che sono nel pił profondo anonimato.
Gli argomenti a me pare il contrario e cioč che sei tu un pņ a corto.
Non ti ho chiesto per chi voti proprio perchč non mi interessa, dato che il contenuto dei tuoi post secondo me porta pił voti al Berlusconi di quanti tu potresti portargliene con una campagna elettorale. Sei tu invece che devi per forza catalogare le mie idee.
Non ho problemi in questo senso e ti posso confermare che non trovano esse riscontro con nessuna forza politica nč attuale nč passata.

Il governo berlusconi e' fascista nelle leggi, nei modi e nella propaganda. E' un dato di fatto e se tu ti ritieni aderire a certe correnti o ideologie mi spiace, ma ne devi accettare il bene e il male, paragoni moderni compresi. Parole tue vero?

Allora, se mi ci riconoscessi lo voterei no? Vedi che alla fine sei tu che fai dei paragoni e delle allusioni un pņ azzardate?
Infine, mi pare che tu voglia per forza trovare un "padrone" alle mie idee, quando invece esse sono libere, senza padrini nč padroni.
O per non essere di sinistra si deve per forza essere Berlusconiani? E al contrario se non si č Berlusconiani si deve per forza essere di sinistra? Credo di no, e forse il fatto che non mi si attacchi nessuna etichetta ti infastidisce.
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





Ną bella riflessione Empty
MessaggioTitolo: Re: Ną bella riflessione   Ną bella riflessione Empty

Torna in alto Andare in basso
 
Ną bella riflessione
Torna in alto 
Pagina 1 di 2Vai alla pagina : 1, 2  Successivo
 Argomenti simili
-
» Riflessione sull'amicizia...
» Bella questa !!!!!

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
La voce libera :: Politica :: Politica Nazionale-
Vai verso:  

 

Creare un forum | ©phpBB | Forum gratis di aiuto | Segnala un abuso | Ultime discussioni