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 Nà bella riflessione

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Lampada




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MessaggioTitolo: Re: Nà bella riflessione   Nà bella riflessione - Pagina 2 EmptyVen Lug 25, 2008 2:04 pm

Che tu abbia o no una etichetta poco mi tange, le idee che esprimono fanno si' da identificarti in alcune correnti di pensiero, ovviamente, quindi che tu ti ritenga libero sono contento, che tu sia scevro da ideologie e' da discutere, che tu SIA libero potremmo parlarne ore ed ore.
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MessaggioTitolo: Re: Nà bella riflessione   Nà bella riflessione - Pagina 2 EmptyVen Lug 25, 2008 4:19 pm

Personalmente credo di poter parlare della mia e dell'altrui Libertà, in ogni dove e con chiunque, dato che per poter avere questo "lusso"che mi è costato non poco in termini di sacrifici anche umani, ho dedicato gran parte della mia vita.
Umani perchè le stesse persone che si lamentano di essere attaccati personalmente per delle tesi politiche, non risparmiano certo a nessuno attacchi contro la persona la sua famiglia ed i suoi affetti.
Ma questo è un modo che ormai è diffuso in una Italia dove la libertà ha lasciato il posto a leggi liberticide, a cominciare dalla legge elettorale che consente di essere eletto e di presentarsi solo a chi dispone di una forza ottenuta grazie a perversi giochi di potere che hanno e stanno dando luogo ad una delle peggiori dittature.
Ecco perchè mi risento se tu vuoi dare a qualcuno (Berlusconi in primis), una parvenza di politico, fosse anche di una idea che tu non condividi.
Questo parlamento non ha nulla di politico. In esso sono rappresentati solo ed esclusivamente i poteri e le lobby che detengono l'economia ormai falsata di una Italia in cui 9.000.000 di cittadini sono ormai sulla soglia della povertà.
Anche se tu avessi detto che questo era un governo comunista non mi avresti trovato d'accordo, proprio perchè esso tutto si proprone fuorchè la dittatura del proletariato.
Ecco perchè affermavo che con accuse politiche, sia pure da te non condivise, si finisce per fare il gioco del potere, inteso da Berlusconi a Fini, da D'Alema a Casini.
Ecco perchè credo che parlare oggi di politica per l'attuale parlamento si finisca per fare il loro gioco.
Ecco perchè credo che dare del Fascista o al contrario del Comunista a chi pagherebbe per avere una copertura politica si finisca per fare il suo gioco. Loro sono solo degli affaristi impossessatesi per vie traverse del potere che gestiscono al solo scopo di favorire i loro affari, più o meno occulti.
Ciao Lampada, sempre a disposizione.
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MessaggioTitolo: Re: Nà bella riflessione   Nà bella riflessione - Pagina 2 EmptySab Lug 26, 2008 3:41 pm

Parsifal ha scritto:
Dove sta il tintinnar di manette? Dopo che una persona accusata di duplice omicidio ( e dei propri figli), viene scagionato per assoluta mancanza di indizi, chiedi dove sta in tintinnar di manette? Ma scherziamo? Se non si fossero ritrovati quei poveri corpicini quel signore chissà quanto altro tempo sarebbe rimasto a marcire in carcere, senza nessun indizio e mi chiedi dove sta in tintinnar di manette? sai dove sta? Nel fatto che i giudici non debbono avere più l'assoluta discrezionalità e devono rispondere anche dei loro errori ( e non solo loro), specie quando questi sono causati oltre che da malefede da grave negligenza, omissione o parzialità. Ad iniziare dalle grandi modifiche che sono in atto in tutti i sistemi giudiziari di tutti i paesi civili cominciando dalla scelta del CTU.
Non capisco poi il tuo sarcasmo nella risposta, e dato che non ti ho mica detto che chi vuole i cittadini poco identificati è perchè ci guadagna sfruttandoli, non capisco neppure dove vuoi arrivare.
Non sono assolutamente per lo sfruttamento di alcuno, sono contrario a quello minorile e lo sono anche per quello che riguarda gli adulti. Al di fuori della razza della religione e della lingua. E non sono neppure contrario ad altre forme di controllo qualora esse dovessero rendersi necessarie per chiunque sempre nell'interesse dell'uomo inteso come tale.
Ho una concezione spirituale della vita, che non mi consente di non tenere nella massima considerazione l'essere umano anche quando per difendere gli interessi di alcuni viene chiesto agli altri di "sacrificarsi".
Ti ripeto che a me le impronte in fase di militare le hanno già prese e questo mi è passato del tutto inosservato. Personalmente e parlo per me, non troverei difficoltà alcuna a ripetere quella esperienza.
Parli di molle, ma quelle che dovrebbero scattare sono quelle arruginite dalla faziosità che riduce il campo di azione di qualsiasi molla.
Non è il mio caso questo perchè non ho votato mai per il PDL e nemmeno per la Casa della Libertà e nemmeno per il PD o altri (non voto alle politiche da circa 15 anni) e i iei post cercano al di fuori ed al di sopra di qualsiasi riscontro elettorale, solo di illustrare un parere, o di dialogare con chi ha idee diverse dalle mie.
Mi pare quindi del tutto fuori luogo quella retorica politico-elettorale nella quale vorresti coinvolgermi.
Poi caro Lampada, consentimi di quotare una frase di Clarabella: "è certo che tipi così berlusconi dovrebbe inventarseli se non ci fossero,sono i suoi migliori alleati.è inutile che continui a ciulare nel manico ".
Credo che essa oltre che ad AP possa ben adattarsi anche ai tuoi post.

PS Il significato e la differenza fra etnia e razza si può trovare in qualsiasi vocabolario e credo anche su Wikipedia.

ho letto anche il seguito del liberalspirituale che difende un suo fascismo sociale ambientalista culturale (ma di cui non ha citato dietro specifica richiesta ,con esempi a lui cari , a quali fonti idee della destra mondiale fanno parte ).
ci sono sempre contraddizioni come ha fatto notare Lam.
non si può parlare di tintinnare di manette su un caso disperato in cui entrambi i genitori sono sospettati (parliamo invece di indagini mal fatte offcours..) ed essere contro l'indulto .....
se invece parliamo di giustizia dello sdoganatore rimascellato (solo i capelli....) che citate spesso benevolmente a cui avete un riflesso condizionato leggendo "Libero"che fa anche finta di attaccarlo....così l'anima spirituale è in pace ...
se invece vogliamo parlare dei Rom l'ultimo incubo della destra che ancora fa le distinzioni fra razze ed etnie non sapendo che la razza è una sola ..
Umana lo diceva già il mendicante Tau forse .....
[url][/url] non so se ho allegato un articolo su wilchipedia ma non essendo una fonte verificata può essere a volte non vera... (non ho letto citazione Wil. su razza e etnie sicuramente giusta).
il controllo ormai è totale ,
le nuove dittature ,non hanno più bisogno di punizioni ,sono liquide virtuali ,delle menti con i paraocchi del consumismo che la destra difende con la legge e ordine (per gli altri i rom i poveri ) insomma monarchici e anarchici nello stesso tempo ,e come il vecchio Lui, anche di sinistra post ex ante con la card dei poveri . con il min. della gioventù mentre quello della sanità è diventato sottosegretario.....gli mancava storax.... (o non lo hanno sodddisfatto sex)
se il post è na bella riflessione non possiamo girare sempre attorno all'ombelico ricordando la bella gioventù
e parlare di poltica e analisi rapportati solo al propio Io .
ma un pò di distacco per essere leggermente più al di sopra della sinistra ,sicuro, ma anche della destra che non si sa che sia (Alemanno l'altro giorno ha rivendicato la resistenza di destra monarchico liberale ...penso anche voi siete daccordo ) ma si sa il fine ......
difendere l'occidente con le crociate per il consumismo sia esso materiale che spiritualtelevisivo....
Se si trovasse questo Graal......
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MessaggioTitolo: Re: Nà bella riflessione   Nà bella riflessione - Pagina 2 EmptySab Lug 26, 2008 3:48 pm

Quella calunnia
"timbrata" dal Senato
di GIUSEPPE D'AVANZO

questo articolo dimostra come Wilchipedia possa essere fonte di notizie taroccate......se poi volete vedere tutto su nuova p3 e poteri forti divertitevi con Tav. vs Tronchetti Prov.

L'ESPERIENZA di quanto potesse essere maligna e minacciosa la macchina di dossieraggio e disinformazione, organizzata in Telecom, l'ha avuta anche chi scrive. Piccola e marginale storiellina, ma utile - forse - a comprendere quali siano state le pratiche di quella "piattaforma di spionaggio", quanto concreta sia stata la convinzione di Giuliano Tavaroli che "se non hai segreti da far valere contro i tuoi nemici, non è un problema: li costruisci". Utile a capire secondo quali canali, anche inconsapevoli, si muovessero poi i veleni distillati da quell'alambicco.

I fatti. Nella perquisizione nello studio di Guglielmo Sasinini (già vicedirettore di Famiglia Cristiana, consulente di Tavaroli, anch'egli ora indagato) viene trovato un appunto, intitolato "Target", con il mio nome accanto a quello dell'allora capo della polizia, Gianni De Gennaro. In uno dei quindici interrogatori, i pubblici ministeri chiedono a Tavaroli: "Perché D'Avanzo?". Risposta di Tavaroli: "Sasinini diceva che D'Avanzo era retribuito per consulenze da De Gennaro come egli stesso lo era da Masone (il predecessore di De Gennaro)". Qui non è importante dire o protestare che quel che dice Sasinini è soltanto una calunnia (è una calunnia). Più interessante è osservare come quella menzogna si muove nel metabolismo politico-mediatico.

Nell'ottobre del 2006, finisce nei guai il vicedirettore di Libero, Renato Farina. Si scopre che lavorava, regolarmente retribuito, per il Sismi (è illegale). Il Corriere della Sera, anche soltanto in via ipotetica, si chiede che cosa si direbbe se si scoprisse che D'Avanzo è retribuito da De Gennaro.

Un giorno del novembre 2006, Francesco Cossiga - sempre violentemente critico con le cronache che, con Carlo Bonini, andavo scrivendo sull'intelligence militare di Nicolò Pollari - rivolge un'interpellanza parlamentare al ministro dell'Interno Giuliano Amato. Chiede di sapere - e le agenzie di stampa ne danno conto - se "il dipartimento della pubblica sicurezza del ministero dell'Interno, diretto dal prefetto De Gennaro, ritenga o meno di proseguire nella corresponsione di denaro ed altre utilità a due ben noti giornalisti...".

Salta su addirittura il presidente dell'Ordine dei giornalisti Lorenzo Del Boca, solitamente taciturno. Definisce la faccenda "dal sapore inquietante". Aggiunge: "Per la stima che nutro per Cossiga, parlamentare di lungo corso sempre informato sui fatti, mi fa pensare che sia purtroppo corrispondente alla realtà". Naturalmente passa del tutto inosservato che Giuliano Amato scriva al presidente emerito della Repubblica che "i due noti giornalisti" non hanno nulla a che fare con il ministero dell'Interno né tantomeno vengono retribuiti per consulenze.

La frottola attecchisce e finisce scolpita nella voce che mi riguarda su Wikipedia, ritenuta in Internet l'enciclopedia più democratica, perché aperta a tutti i contributi e a tutte le correzioni. Il 13 agosto del 2007, uno studente d'informatica, Virgil Griffith, crea e lancia un motore di ricerca: Wikiscanner. Consente d'identificare gli autori delle modifiche anonime. Leggo la notizia in un corsivo di Marco D'Eramo sul manifesto. D'Eramo spiega come Apple e Microsoft hanno tentato di alterarsi reciprocamente le voci.

Come la Cia ha "editato" la voce sul presidente iraniano Mahumd Ahmadinejad, mentre computer del Vaticano hanno espunto dalla voce che riguarda Gerry Adams del Sinn Fein il brano in cui si dà conto delle sue impronte digitali trovate su un'auto usata per un duplice omicidio nel 1971. "Chissà quante voci avrà curato Pio Pompa, consulente personale dell'ex direttore del Sismi?", conclude D'Eramo. Preso dalla curiosità, applico Wikiscanner alla mia wikibiografia e scopro con sorpresa che quella bufala è stata sistemata lì da un computer del Senato della Repubblica italiana. In modo indelebile perché da un pezzo quella frottola rimbalza da un sito all'altro.

E' una storiellina, ma mostra in controluce un metodo. Si inventa una storia, la si affida a un circuito della maldicenza, non con "carte" all'esame della magistratura. Un giornale ne dà conto, anche se per paradosso. Un politico la rilancia. Una manina magari istituzionale la consegna al web. La frittata è fatta. Viene da chiedersi quanto la minaccia di questo trattamento possa condizionare le scelte, il lavoro, le decisioni dei possibili target di una "piattaforma di spionaggio", naturalmente per vicende molto più serie di questa. Nel mondo che conta, dice Tavaroli, "la sicurezza è reputazione". Anche alla luce di quel che è mi accaduto, penso che sia vero.
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MessaggioTitolo: Re: Nà bella riflessione   Nà bella riflessione - Pagina 2 EmptySab Lug 26, 2008 9:57 pm

Non capisco bene caro AP a cosa ti riferisca quando dici che non ho risposto.
Ma perchè per avere le proprie idee si deve per forza avere qualcosa a cui copiare? qualcosa a cui riferirsi? Cerco di capire perfettamente cosa vuoi dire ed anche quando affermi che sarà difficile che un sassolino possa fermare un grande ingranaggio ti ho risposto allo stesso modo credo: l'importante è che uno creda nelle sue idee, che sia sulla giusta via e poi anche se questa è la più lunga, la più difficile, bisogna solo credere.
Credo anche di capire a cosa tu voglia fare riferimento quando parli di mia contradizione. Ho detto che non mi è piaciuto l'atteggiamento di Di Pietro che pur rimanendo al governo votò contro l'indulto. Perchè non uscì dal governo e lo fece cadere? E' un mio punto di vista che non esula dal mio pensiero.
Da qui però a pensare che io sia contrario in questo sistema all'indulto, all'amnistia, all'apertura delle carceri ce ne passa. Sono contro il sistema tout court senza se e senza ma, però occorre precisare che in un sistema nel quale potrei riconoscermi, l'indulto così come è avvenuto in italia, dovrebbe essere estraneo.
Certo, come faccio a condividere un'indulto che aveva il solo scopo di proteggere e far rimanere impuniti ladroni di regime?
E' per puro caso che in mezzo a loro ne abbia beneficiato qualche delinquente comune ( sempre meglio di loro però), in un sistema che io non condivido ed in un sistema giudiziario fatto a sua immagine e somiglianza? Non capisco veramente dove sia la contradizione.
Basta pensare a quella gentil donna della moglie di Dini (che aveva pure votato) e che grazie all'indulto per una bancarotta fraudolenta per complessivi quaranta miliardi di lire, non è andata neppure un'ora in carcere.
Se solo perdessi un pò della tua faziosità (ma senza offesa), questo lo avresti capito senza che te lo illustrassi per l'ennesima volta.
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MessaggioTitolo: Re: Nà bella riflessione   Nà bella riflessione - Pagina 2 EmptyDom Lug 27, 2008 5:43 pm

Parsifal ha scritto:
Non capisco bene caro AP a cosa ti riferisca quando dici che non ho risposto.
Ma perchè per avere le proprie idee si deve per forza avere qualcosa a cui copiare? qualcosa a cui riferirsi? Cerco di capire perfettamente cosa vuoi dire ed anche quando affermi che sarà difficile che un sassolino possa fermare un grande ingranaggio ti ho risposto allo stesso modo credo: l'importante è che uno creda nelle sue idee, che sia sulla giusta via e poi anche se questa è la più lunga, la più difficile, bisogna solo credere.
Credo anche di capire a cosa tu voglia fare riferimento quando parli di mia contradizione. Ho detto che non mi è piaciuto l'atteggiamento di Di Pietro che pur rimanendo al governo votò contro l'indulto. Perchè non uscì dal governo e lo fece cadere? E' un mio punto di vista che non esula dal mio pensiero.
Da qui però a pensare che io sia contrario in questo sistema all'indulto, all'amnistia, all'apertura delle carceri ce ne passa. Sono contro il sistema tout court senza se e senza ma, però occorre precisare che in un sistema nel quale potrei riconoscermi, l'indulto così come è avvenuto in italia, dovrebbe essere estraneo.
Certo, come faccio a condividere un'indulto che aveva il solo scopo di proteggere e far rimanere impuniti ladroni di regime?
E' per puro caso che in mezzo a loro ne abbia beneficiato qualche delinquente comune ( sempre meglio di loro però), in un sistema che io non condivido ed in un sistema giudiziario fatto a sua immagine e somiglianza? Non capisco veramente dove sia la contradizione.
Basta pensare a quella gentil donna della moglie di Dini (che aveva pure votato) e che grazie all'indulto per una bancarotta fraudolenta per complessivi quaranta miliardi di lire, non è andata neppure un'ora in carcere.
Se solo perdessi un pò della tua faziosità (ma senza offesa), questo lo avresti capito senza che te lo illustrassi per l'ennesima volta.

le nuove dittature ,non hanno più bisogno di punizioni ,sono liquide virtuali ,delle menti con i paraocchi del consumismo che la destra difende con la legge e ordine (per gli altri i rom i poveri ) insomma monarchici e anarchici nello stesso tempo ,e come il vecchio Lui, anche di sinistra post ex ante con la card dei poveri.
guarda che l'indulto è per chi sta dentro e ne sono usciti decine di migliaia , se le poche decine di vip ,che non sono mai entrate in carcere per reati ben superiore ai furti e spaccetti vari , invece di dargli 15 anni gli danno tre anni perchè l'amico del V.F. "Libero " ha derubricato le bancarotte fraudolenti a furto di mela è un problema di "Libero di fare quello che gli pare nel principato di berlusconandia" dove i sudditi si leggono LIBERO dalla sinistra ma allineati e coperti con il rimascellato a difendere l'occidente con le crociate per il consumismo sia esso materiale che spiritualtelevisivo
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MessaggioTitolo: Re: Nà bella riflessione   Nà bella riflessione - Pagina 2 EmptyDom Lug 27, 2008 6:15 pm

L'indulto non solo è servito a chi stava dentro ma soprattutto è servito a permettere a chi dentro doveva entrarci di non varcare mai quelle soglie.
Diciamo che ogni popolo oltre che al governo che merita ha anche la giustizia che merita. In questo senso mi troveresti d'accordo dato che la giustizia è quello che è non certo per volontà divina.
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MessaggioTitolo: Re: Nà bella riflessione   Nà bella riflessione - Pagina 2 EmptyLun Lug 28, 2008 5:20 pm

Parsifal ha scritto:
L'indulto non solo è servito a chi stava dentro ma soprattutto è servito a permettere a chi dentro doveva entrarci di non varcare mai quelle soglie.
Diciamo che ogni popolo oltre che al governo che merita ha anche la giustizia che merita. In questo senso mi troveresti d'accordo dato che la giustizia è quello che è non certo per volontà divina.

ogni paese ha quel che si merita L'Italia un quasidio, non dittatore liquido, ma persuasore dell'occulto volgo italico ,

l'indulto è causato dalle carceri che scoppiano e poi per quelli che avevano qualche possibilità di non rintrare nelle leggi salva re, pipino il breve, con la parrucca e i taccchi rialzati che racconta le barzellette al consiglio dei ministri mentre la Car-fagna gli massaggia l'alluce, almeno il dux si nascondeva... ma il rimascellato con l'oppio dei popoli
è riuscito a ipnotizzare anche il Vaticano che conosce bene la superstizione
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MessaggioTitolo: Re: Nà bella riflessione   Nà bella riflessione - Pagina 2 EmptyGio Lug 31, 2008 6:39 pm

MAH!
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MessaggioTitolo: Re: Nà bella riflessione   Nà bella riflessione - Pagina 2 EmptyDom Ago 03, 2008 4:05 pm

avanti popolo ha scritto:
Parsifal ha scritto:
L'indulto non solo è servito a chi stava dentro ma soprattutto è servito a permettere a chi dentro doveva entrarci di non varcare mai quelle soglie.
Diciamo che ogni popolo oltre che al governo che merita ha anche la giustizia che merita. In questo senso mi troveresti d'accordo dato che la giustizia è quello che è non certo per volontà divina.

ogni paese ha quel che si merita L'Italia un quasidio, non dittatore liquido, ma persuasore dell'occulto volgo italico ,

l'indulto è causato dalle carceri che scoppiano e poi per quelli che avevano qualche possibilità di non rintrare nelle leggi salva re, pipino il breve, con la parrucca e i taccchi rialzati che racconta le barzellette al consiglio dei ministri mentre la Car-fagna gli massaggia l'alluce, almeno il dux si nascondeva... ma il rimascellato con l'oppio dei popoli
è riuscito a ipnotizzare anche il Vaticano che conosce bene la superstizione
MAH!

ribadisco
l'indulto e il rinserimento per i poveracci con pene fino a tre anni è sacrosanto
altro è indulto ex post per reati come bancarotte fraudolente, corruzione di giudici , prima declassificati da gov pipino il breve
poi indultati bipartisan 90 % parlamento
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MessaggioTitolo: Re: Nà bella riflessione   Nà bella riflessione - Pagina 2 EmptyLun Ago 04, 2008 6:27 pm

Scusa AP, ma l'indulto è uno strumento giuridico che comunque arriva a sanare una situazione precedente.
Arriva sempre dopo. Si ha la netta sensazione però che i reati di delinquenza comune con pene fino a tre anni, siano stati oggetti d'indulto perchè capitati nel calderone dei reati di carattere politico-amministrativo.
Insomma, per far uscire i "politici" hanno dovuto far uscire pure i "rubagalline".
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