Le tasse in Italia

Situazione assurda in Italia per quanto riguarda le tasse famigliari: 1750 € contro gli 800 della Germania ed i 52 della Francia!
Tratto da http://www.soldiblog.it I dati, riportati e commentati da Caterina Tartaglione, presidente del Sindacato delle famiglie, parlano chiaro: lo stato italiano sostiene la famiglia ma le politiche fiscali vanno in un’altra direzione.

Prendendo ad esempio una famiglia composta da quattro persone, con coniuge e due figli a carico, e con un reddito annuo di 25 mila euro le tasse si aggirano intorno ai 1.750 euro di tasse, a differenza degli altri vicini europei, dove si va dagli 800 circa della Germania ai 52 della Francia.

“A parità di reddito chi non ha famiglia paga poco più di chi ha un carico familiare”, sostiene la Tartaglione, che aggiunge come “le spese sostenute per il mantenimento dei figli sono spese che vanno a beneficio della società, perché il primo e principale contributo al bene comune risiede nella procreazione, nel mantenimento e nell’educazione delle nuove generazioni, senza le quali la società si estinguerebbe. Come si sa, l’Italia è afflitta dal deficit demografico molto più che dal deficit dei conti pubblici”

Le proposte
Il progetto di riforma proposto dal Forum delle famiglie si concentra sull’investimento nei servizi alla prima infanzia e sul potenziamento degli strumenti che rendano più agevoli e non penalizzanti uscite e rientri nel mondo del lavoro, la modulazione degli orari, l’accompagnamento di carriere, la formazione.

“Il Forum delle famiglie che chiede di poter dedurre dal reddito imponibile il minimo vitale annuo necessario per il mantenimento di ogni figlio e familiare a carico, calcolato intorno ai 7.500 euro all’anno”, scrive la Tartaglione, che porta un esempio interessante: un lavoratore con un reddito di 25 mila euro, se ne spende 15 mila per mantenere due figli, beneficia di un risparmio di imposta di appena 1.000 euro”. Se la stessa cifra viene però versata per sostenere un partito, il risparmio sale a 3 mila euro. “Questo perché i partiti sono considerati un bene sociale importante per un paese, mentre i figli sono considerati un fatto privato: li metti al mondo solo se te li puoi permettere, alla stregua di un bene voluttuario di lusso”.


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be siamo in italia cosa ti aspettavi che pagavamo nn dico dimeno degli altri europei ma almeno uguale no nn si puo xche qualsiasi politoco va al comando sa dire una cosa sola abbiamo trovato tanti debiti dobbiamo risanare il bilancio e aumentano le tasse sempre di piu per poi aumentare il loro stipendio questa è l'itaila .

Ciao Diesel, aggiungici pure che in qualsiasi altra parte d'Europa le paghe sono più alte e i politici molto meno pagati.
Ma evidentemente questo è quello che meritano gli italiani.
E qualcuno riferendosi a ciò, disse: Mica pensate che il popolo che ci vota sia migliore di noi?
Forse forse aveva ragione!

si ma gli italiani se ci fai caso piano piano se ne stanno rendendo conto quest'anno ce se siamo accorti cè stata una percentuale che non ha votato e io sono d'accordo per il non voto e ce ne accorgeremo andando avanti con gli anni e vedremo i politi che fine faranno tutti i nodi vanno al pettine

le generazioni cambiano e iragazzi che crescono non sono tutti fessi.

io sono per il non voto

e sono della vocelibera

vedi thunder 70 votare e un nostro diritto nn abbiamo solo doveri tipo pagare le tasse ecc... abbiamo anche i nostri diritti di cui andrebbero rispettati e fatti rispettare il problema nn e che se vai a votate o nn ci vai risolvi qualkosa il problema e chi votare a chi dare la fiducia di governare di guardare gli interessi di tutti nn solo i propi interessi come fanno tutti i politici

Caro Thunder, e proprio questo è il problema: che la legge elettorale che è stata imposta dalla casta politica per la quale hanno votato quegli italiano che sono andati alle urne, non permette nemmeno di scegliere, esprimendo almeno una preferenza. Metti la croce sul simbolo ed al resto ... pensano loro.
Più che un diritto mi sembra una presa per il culo.

caro diesel il voto non è piu un diritto è una scelta e io scelgo no

io spero che io quando sarò vecchio la politica sarà solo un ricordo

devono sparire tutti

a proposito di tasse
io ho fatto per 40 anni il farmacista, sono andato in pensione prendo dopo 40 anni di contributi circa 480 euro di pensione al mese e poiche non ho ritenuto morale scancellarmi dall'iscrizione all'ordine dei farmacisti devo continuare a pagare i contributi previsti perl'iscrizione ridotti del 75% ma sempre circa 700 euro in tre rate
Vi sembra morale,anche se non esercito alcuna attività?
dopo aver pagato più di 3000 euro l'anno di contributi oltre allo 0.9% di tutto il fatturato mutualistico mensilmente
e l'ENPAF è un ente ricchissimo,che paga profumatamente presidente ecc.ecc.oltre ad erogare rimborsi spesa favolosi
ai vari consiglieri
chissa quanto durerà questo schifo
e si che vari farmacisti sono onorevoli ecc.ecc.
e se letichi dicono che sei un fascista,sovvertitore di leggi ecc ecc
gigi

Oltre a tutto ciò che tu hai postato caro Gigi, che è sacrosanto, a conferma che le tasse da noi servono solo per far fare i quattrini ai soliti noti, aggiungici pure il modo unico che hanno di recuparare.
Chiedono dopo anni la ricevuta dell'avvenuto pagamento, con la speranza che la possano aver smarrita e quindi dovranno ripagare.
A conferma di questo, se tu la ritrovi, il tutto compresa il portarla in visione, è a carico del cittadino che deve dimostrare.
Non esiste penale e le spese, la giornata, la benzina e tutto ciò che occorre, non hanno diritto ad essere risarcite da nessuno; cosa che invece accade in Stati dove le cose funzionano e le tasse servono a dare servizi, non ha riempire portafogli!
Bel modo è Gigi di pretendere le tasse!
Così anch'io che non l'ho mai fatto, riuscirei a recuperare enormi somme, senza nessuna responsabilità, che ci vuole a dirigere un ufficio?
Infatti le capacità almeno nel pubblico hanno assunto un ruolo di ultimo ordine, dato che non servono.
L'importante è prendere!
Il tutto a danno dei dipendenti pubblici onesti, che ancora si sobbarcano enormi quantità di lavoro, pensando di fare il loro dovere. Sic!

e sempre a proposito di tasse,ieri mi è arrivata la cartella per la nettezza urbana :nonostante la mia famiglia sia composta da due umani e due cani,599 euro di tasse,3 rate di 199 euro perche la casa è grande;;
appartamenti piccoli ma occupati da 15-20 immigrati un pagano una se..,non si paga in base alla spazzatura che uno produce,ma in base ai metri quadrati
da noi sarebbe prevista la raccolta differenziata,mia moglie continua non solo a riempire sacchetti differenti per plastica,lattine,vetro,carta,scarti alimentari ma anche ad introdurli suddivisi nei vari cassonetti
a volte penso che vorrebbe essere visnu per avere tante braccia per portar via i vari sacchetti e non fare due o tre viaggi,mentre tutti i miei vicini tranquillamente mettono tutto in un sacchetto solo
per non parlare poi dei fiorentini che quando arrivano il sabato riempiono tutti i cassonetti disponibili con le puliture
del giardino,mentre è previsto di fare mucchi di potature,mobili vecchi ecc,telefnare ad un numero verde
che gratuitamente porta tutto in discarica,eventualmente anche macerie ed elettrodomestici
forse se tutti facessero la raccolta differenziata si pagherebbe meno?
cmq io a mia moglie dico che con quello che ci fanno pagare e da bischeri ammattire e durar fatica a farla,ma ci prendono gli scrupoli e poi tutto sommato puoi urlare al mondo intero che quelli che non la fanno sono degli str---
gigi

Parsifal ha scritto:

Caro Thunder, e proprio questo è il problema: che la legge elettorale che è stata imposta dalla casta politica per la quale hanno votato quegli italiano che sono andati alle urne, non permette nemmeno di scegliere, esprimendo almeno una preferenza. Metti la croce sul simbolo ed al resto ... pensano loro.
Più che un diritto mi sembra una presa per il culo.

è vero che la legge è paradossale ,ma non per difenderla , vorrei ricordare che con il sistema uninominale corretto
ultimo , chi sceglieva i candidati sia per il maggioritario , che proporzionale , erano sempre i partitti , e a volte al maggioritario, gruppi di potere si contendevano a suon di soldi le candidature . anche con il vecchio proporzionale le famose quaterne convogliavano i voti in egual misura .
insomma o si fa una serie di primarie tra i partiti per le candidature o la scelta spetta comunque ai partiti.
ma la riduzione dei deputati e senato dellle regioni chissà quando avverrà....

C'è già un post che riguarda la legge elettorale sulle discussioni relative a "Diciamola tutta". Ci spostiamo là?
AP, prima di spostare chiaramente ti chiedo se non hai nulla in contrario ; che ne dici?

Parsifal ha scritto:

C'è già un post che riguarda la legge elettorale sulle discussioni relative a "Diciamola tutta". Ci spostiamo là?
AP, prima di spostare chiaramente ti chiedo se non hai nulla in contrario ; che ne dici?

era solo un inciso
ma le tasse per chi sta facendo credere che si levano (tipo l'ici )non è così, perchè verranno ridistribuite a tutti con tasse dirette e indirette. invece i mutui verranno solo spostati in avanti i termini di pagamento .
per il resto le proposte del sindacato famiglie sono giuste e attuabili se tutti pagassero ,se non fossimo i furbi italiani , se non ci fossero le corporazioni, se si recuperasse il 30% di pil a nero, se se se